Allenatore di Jacobs escluso dalle Olimpiadi per accuse di abusi sessuali e emotivi
Shock nel mondo dello sport: l’allenatore di Jacobs incriminato per abusi sessuali ed emotivi. Scopri di più su questa controversia! ⚡⚖️
Scandalo Olimpico: L’allenatore di Marcell Jacobs sospeso per abusi
In un clamoroso colpo di scena che scuote il mondo dell’atletica, Rana Reider, allenatore di star come il campione olimpico Marcell Jacobs e il canadese André De Grasse, è stato escluso dai Giochi di Parigi 2024. Il ritiro dell’accredito “P”, che consente l’accesso ai luoghi di preparazione e competizione degli atleti, avviene a seguito di accuse gravi di abusi sessuali ed emotivi nei suoi confronti, come riportato dal Guardian.
Le accuse contro Reider non sono nuove: già in passato, aveva scontato un periodo di libertà vigilata di dodici mesi dopo una sanzione comminata da US SafeSport. Questa sanzione era stata imposta in seguito a una relazione definita "squilibrata" dal punto di vista del potere, con uno dei suoi atleti. Malgrado questo, Reider sta cercando di difendersi, affermando che non esistono nuove accuse o indagini ufficiali a suo carico.
Il Times ha rivelato ulteriori dettagli, riferendo che tre donne hanno intentato cause legali contro di lui in Florida. Tra queste, una delle atlete ha accusato Reider di abusi sessuali ed emotivi, mentre un’altra ha portato accuse di molestie sessuali e verbali. Queste informazioni hanno acceso il dibattito sull’opportunità di mantenere il suo accredito agli eventi olimpici.
L’avvocato di Reider, tuttavia, ha dichiarato che il suo assistito è stato "ingiustamente privato" delle sue credenziali da allenatore. Secondo il legale, le accuse provenienti da ex atleti sarebbero motivati da interessi finanziari e non ci sarebbero sanzioni attuali né indagini formali che giustificherebbero la decisione di ritirare l’accredito.
"Chi paga le conseguenze di questa situazione sono gli atleti," ha commentato l’avvocato, evidenziando come Jacobs e gli altri velocisti si trovino ora a dover competere senza l’allenatore di loro scelta.
Questo episodio non solo mette in discussione la reputazione di un noto allenatore, ma solleva interrogativi anche sul sistema di protezione degli atleti all’interno del panorama sportivo globale. Le Olimpiadi di quest’anno si preparano ad affrontare non solo le sfide atletiche, ma anche un clima di crescente vigilanza e attenzione verso comportamenti inappropriati e abusi all’interno dello sport.