Biden, Starmer, Macron, Scholz e Meloni uniti per chiedere all'Iran di fermare le aggressioni verso Israele

Biden, Starmer, Macron, Scholz e Meloni: “Iran rinunci ad attaccare Israele”

In un contesto di crescente tensione in Medio Oriente, i leader occidentali hanno lanciato un appello unanime all’Iran, esortandolo a rinunciare alle minacce di attacco militare contro Israele. La richiesta è stata formulata in seguito a una telefonata tra il presidente statunitense Joe Biden e quattro capi di Stato europei, tra cui il premier italiano Giorgia Meloni, il premier britannico Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

La nota diffusa dalla Casa Bianca evidenzia che le gravi conseguenze di un possibile attacco iraniano sulla sicurezza regionale sono state al centro della discussione. Durante il colloquio, Biden e gli altri leader hanno espresso il loro pieno sostegno agli sforzi per ridurre le tensioni in corso e raggiungere un accordo di cessate il fuoco, nonché il rilascio degli ostaggi a Gaza.

In particolare, si è sottolineato che esiste un’urgenza nel rinnovare i colloqui per un accordo di pace nella regione, appoggiando l’iniziativa congiunta del presidente Biden, del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e del leader qatariota Amir Tamim. “Non c’è altro tempo da perdere”, hanno affermato i leader occidentali, chiedendo che tutte le parti assumano le proprie responsabilità e garantiscano un accesso illimitato agli aiuti umanitari.

In quest’ottica, è stata ribadita la necessità di sostenere Israele contro l’aggressione iraniana e gli attacchi dei gruppi terroristici ad esso collegati. “Abbiamo espresso il nostro sostegno alla difesa di Israele contro l’aggressione iraniana”, affermano i cinque leader dell’Occidente, evidenziando il consenso su questo punto cruciale.

Secondo le dichiarazioni di John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, c’è una preoccupazione crescente per un possibile attacco imminente. Kirby ha affermato che Washington condivide le valutazioni di Israele riguardo alla possibilità di una serie di attacchi significativi già in questa settimana.

Con la situazione che si fa sempre più tesa, il coordinamento tra Stati Uniti ed Europa sembra essere di fondamentale importanza per affrontare le sfide nella regione e per cercare di evitare un ulteriore conflitto che potrebbe avere ripercussioni devastanti per la sicurezza e la stabilità di tutto il Medio Oriente.