Noah Lyles conquista il titolo Olimpico dei 100m a Parigi 2024, Marcell Jacobs chiude al quinto posto!

Noah Lyles conquista il titolo olimpico dei 100m a Parigi 2024, mentre Marcell Jacobs si piazza quinto. Scopri il trionfo dell'atletica! 🏅🏃‍♂️✨

A cura di Redazione
05 agosto 2024 03:16
Noah Lyles conquista il titolo Olimpico dei 100m a Parigi 2024, Marcell Jacobs chiude al quinto posto!
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Noah Lyles conquista il titolo olimpico dei 100 metri a Parigi 2024: Marcell Jacobs quinto

A Parigi, nel cuore delle Olimpiadi 2024, c’è un nuovo sovrano della velocità: Noah Lyles, campione del mondo in carica, si è imposto nella finale dei 100 metri maschili, portando a casa il prestigioso oro olimpico. L’evento, svoltosi domenica 4 agosto, ha visto Lyles battere i suoi avversari con un tempo di 9.79 secondi, prendendo simbolicamente lo scettro dal suo predecessore, l’italiano Marcell Jacobs, che si è dovuto accontentare di un deludente quinto posto.

Jacobs, pur non riuscendo a replicare il trionfo di Tokyo 2020, ha dato il massimo in finale, registrando un tempo di 9.85 secondi. Nonostante un’ottima prestazione, non è riuscito a salire sul podio per la seconda volta consecutiva, lasciando spazio a Lyles e agli altri velocisti in gara. La competizione si è rivelata estremamente intensa: il distacco tra il primo classificato e l’ottavo è stato di soli 0.12 secondi, segno di come la finale sia stata una delle più competitive della storia.

Il podio ha visto al secondo posto il giamaicano Kishane Thompson, che ha chiuso la gara con un tempo di 9.80 secondi, seguito dall’altro statunitense Fred Kerley, già argento a Tokyo, che si è guadagnato il bronzo con un tempo di 9.81 secondi. Storicamente, per la prima volta nella storia olimpica, tutti i partecipanti sono giunti sotto il muro dei 10 secondi, a testimonianza dell’alto livello raggiunto da questi atleti d’élite.

La cerimonia si è svolta nello Stade de France, creando un’atmosfera indimenticabile per il pubblico e per gli atleti. Concludendo, Noah Lyles emerge non solo come il nuovo re della velocità, ma anche come simbolo di una nuova era nell’atletica leggera. La sua affermazione al vertice delle gare di sprint rappresenta un’importante svolta per il suo percorso sportivo e per il futuro dell’atletica a stelle e strisce.

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