Un omaggio toccante di Alberto Angela al padre Piero, una figura di straordinaria saggezza.

Scopri la dedica toccante di Alberto Angela per suo padre Piero, un tributo alla saggezza e all'amore che lascia senza parole. ❤️🌟

A cura di Redazione
13 agosto 2024 17:20
Un omaggio toccante di Alberto Angela al padre Piero, una figura di straordinaria saggezza.
Condividi

“Mai ho incontrato una persona così saggia”: la dedica di Alberto Angela per il padre Piero

Roma, 13 agosto 2024 – Due anni fa, il mondo della divulgazione scientifica ha perso una delle sue figure più emblematiche: Piero Angela. Oggi, in occasione del secondo anniversario della sua scomparsa, suo figlio Alberto Angela ha voluto rendere omaggio alla sua memoria con un toccante post su Facebook, dove ha condiviso il profondo legame che lo univa al padre e l’enorme impatto che ha avuto sulla cultura italiana.

Alberto ha esordito affermando: “Sono passati due anni dalla scomparsa di mio padre. Ma non ci si abitua mai all’assenza di una persona cara”. Queste parole riassumono il dolore di chi perde una figura fondamentale nella propria vita e l’importanza del lascito che una persona può lasciare non solo nel contesto familiare, ma anche nella comunità più ampia. Piero Angela, attraverso le sue trasmissioni e i suoi libri, ha saputo affascinare intere generazioni, ispirando soprattutto giovani a dedicarsi alla ricerca e alla conoscenza.

Alberto ha continuato esprimendo un sentimento di gratitudine per l’eredità del padre. “Essere riuscito ad appassionare ai temi della conoscenza e del sapere intere generazioni di italiani rappresenta il miglior premio per il suo impegno”, ha scritto, evidenziando come il lavoro di Piero abbia contribuito a rendere la scienza accessibile e coinvolgente per tutti.

Nel suo messaggio, Alberto non ha solo ricordato il padre come un divulgatore, ma anche come uomo. “Mai ho incontrato una persona così saggia. Così luminosa”, ha dichiarato commosso, riflettendo sul valore dei dialoghi che aveva con lui, ricchi di risposte e di una semplicità disarmante. “La libertà di spaziare nella conoscenza con un dialogo semplice e sereno, che ti apriva la mente, era un arricchimento”, ha aggiunto, sottolineando come il sapere stesso fosse una forma di libertà.

A supporto di questa commemorazione, Rai Cultura ha preparato un doppio appuntamento per onorare la memoria di Piero Angela. Questa sera, il pubblico potrà sintonizzarsi su Rai Storia per il programma “Piero Angela: raccontare la scienza”, che ripercorre la straordinaria carriera del divulgatore. A seguire, il documentario “Prima pagina: otto ore di Waterloo”, realizzato nel 1965, offrirà uno spaccato della sua abilità nel raccontare eventi storici con un linguaggio accessibile e coinvolgente.

La memoria di Piero Angela continua a vivere non solo nel cuore del suo amato figlio Alberto, ma anche in quello di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di ascoltarlo e imparare da lui. La sua eredità sarà per sempre un faro di conoscenza e curiosità per le future generazioni.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social