Amadeus rivela le motivazioni dietro il passaggio al Nove, nonostante le offerte allettanti della Rai

Amadeus Svela le Motivi del Suo Passaggio al Nove: "Economicamente la Rai Ha Fatto di Tutto per Trattenermi, Ma…"

Roma – Amadeus è tornato al centro dell’attenzione durante la presentazione dei palinsesti di Warner Bros Discovery, dove ha annunciato il suo imminente debutto sul Nove con il nuovo programma "Chissà chi è", una versione rinnovata de "I soliti ignoti". Il conduttore, che si è mostrato sorridente e carico di entusiasmo, ha condiviso con i presenti le ragioni che lo hanno spinto a lasciare la Rai, dove ha trascorso ben venticinque anni.

"Sono felice e galvanizzato come quando avevo 30 anni e facevo i miei primi programmi," ha dichiarato Amadeus, ma la sua emozione ha lasciato spazio a un velo di malinconia quando ha affrontato il tema del suo addio alla Rai. "Non posso negare che, alla registrazione dell’ultima puntata di ‘Affari Tuoi’, non c’era nessun dirigente Rai. E non nego che mi è dispiaciuto," ha svelato, riferendosi all’assenza di riconoscimento da parte dei vertici della rete.

La decisione di trasferirsi al Nove non è stata semplice. Amadeus ha spiegato di aver ricevuto offerte economiche di tutto rispetto dalla Rai, "ho avuto due bozze di contratto uguali nelle cifre e nella durata, mi aveva proposto le stesse cose che oggi ho a Discovery." Tuttavia, è emersa una certa insoddisfazione nei rapporti umani, che ha influito sulla sua scelta finale. "Dal punto di vista affettivo qualcosa però è evidentemente venuto a mancare."

Durante la sua lunga carriera, il conduttore è stato considerato uno dei volti più richiesti della televisione italiana. "Potevo avere un contratto che non avevo mai avuto in precedenza," ha commentato, riferendosi alla possibilità di stipulare un accordo senza precedenti. Nonostante ciò, ha preferito affrontare una nuova avventura, accettando la sfida di lavorare su una rete che forse partiva da quote di ascolti più basse: "Partendo – con tutto il rispetto – magari dal 3% di share, invece che avere il 28 o il 29 tutti i giorni. Può sembrare una follia, forse lo è, non lo so."

Amadeus ha anche fatto notare un aspetto che lo ha toccato particolarmente: "Ho rilanciato ‘Affari Tuoi’, ma nessuno mi ha ringraziato. Un grazie da parte della Rai mi sarebbe piaciuto sentirlo." Questa mancanza di riconoscimento ha messo in luce la sua ricerca di validazione e dei rapporti interpersonali, che per lui sono diventati essenziali.

Sul fronte dei programmi, il Nove non si limita al solo Amadeus: la rete presenterà un ricco palinsesto che include trasmissioni iconiche come “Fratelli di Crozza” con Maurizio Crozza e “Che tempo che fa” con Fabio Fazio. La stagione si preannuncia ricca di contenuti variati, con l’obiettivo di attrarre un pubblico ampio.

In conclusione, la scelta di Amadeus di varcare la soglia del Nove rappresenta una significativa svolta nella sua carriera. Citando le parole del conduttore: "Io sono molto felice." Solo il tempo dirà se questa decisione si rivelerà una strategia vincente. Con la partenza il 22 settembre, il pubblico è pronto a scoprire come questa nuova avventura avrà impatto sulla sua carriera e sulle sue ambizioni future.