Bombardamento a Beirut: Israele colpisce Hezbollah, 14 morti e crescita delle tensioni internazionali

Raid a Beirut sud provoca 14 morti, tra cui il capo militare di Hezbollah. Netanyahu avverte: Le nostre azioni parlano da sole. 🔥💔

A cura di Redazione
20 settembre 2024 23:11
Bombardamento a Beirut: Israele colpisce Hezbollah, 14 morti e crescita delle tensioni internazionali
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Raid a Beirut sud: colpito Hezbollah, 14 morti tra cui un leader militare. L’Onu chiede moderazione.

ROMA – Un attacco aereo condotto dalle forze israeliane sulla periferia sud di Beirut ha causato la morte di almeno 14 persone, tra cui il capo militare di Hezbollah, Ibrahim Aqil. Il bombardamento, avvenuto nel pomeriggio del 20 settembre, ha inoltre provocato circa 70 feriti, secondo quanto riportato dal ministero della Salute libanese.

In una dichiarazione, il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, ha confermato che Aqil si trovava "sotto un edificio residenziale nel cuore del quartiere Dahiyah", dove si stava nascondendo tra i civili. La strategia israeliana, secondo Hagari, mirava a prevenire ciò che sarebbe potuto avvenire in Galilea, sottolineando che Aqil e i suoi uomini avrebbero pianificato attacchi simili a quelli messi in atto da Hamas il 7 ottobre.

“Siamo determinati a compiere la nostra missione”, ha dichiarato Hagari, “proteggere gli israeliani e raggiungere il nostro obiettivo di riportare gli ostaggi a casa”. Le parole del portavoce riflettono la posizione rigorosa di Tel Aviv nel contrastare Hezbollah e prevenire ulteriori attacchi contro il territorio israeliano.

L’azione militare ha alimentato l’allerta internazionale, con l’Onu che ha espresso “preoccupazione per l’escalation in corso”, esortando ad una maggiore moderazione da entrambe le parti. Anche l’Iran ha condannato l’attacco, definendo la risposta israeliana "una follia" e manifestando solidarietĂ  al popolo libanese attraverso il proprio ambasciatore in Libano e un messaggio su X, in cui dichiarava che Israele “ha superato ogni limite” colpendo aree residenziali.

D’altro canto, il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ribadito la determinazione del suo governo nel perseguire obiettivi militari, affermando tramite un post su X: “Gli obiettivi sono chiari. Le nostre azioni parlano da sole.” Questa dichiarazione sottolinea la linea dura che Israele intende mantenere di fronte a Hezbollah, evidenziando la volontà di non retrocedere anche di fronte alle crescenti tensioni regionali.

L’operazione di oggi rappresenta un ulteriore passo nel conflitto duraturo tra Israele e le forze di Hezbollah, un episodio che pone interrogativi sulla possibilitĂ  di stabilire un cessate il fuoco in un contesto giĂ  delicato e instabile. Mentre i soccorsi continuano a scavare tra le macerie, le conseguenze di questo attacco potrebbero avere ripercussioni ben oltre i confini libanesi.

âś… Fact Check FONTE VERIFICATA

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