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Italia pronta a sfidare il Belgio nella Coppa Davis: attesa grande performance nella seconda fase a gironi

Dopo un esordio positivo contro il Brasile, la squadra di tennis maschile italiana si prepara a tornare in campo per la seconda sfida della fase a gironi della Coppa Davis. L’incontro, che si svolgerà a Bologna venerdì 13 settembre, vedrà gli azzurri affrontare il Belgio, reduce da una vittoria in rimonta contro i Paesi Bassi.

A dieci mesi dal trionfo del 2023, i ragazzi guidati dal capitano non giocatore Filippo Volandri puntano con determinazione a passare il turno. L’obiettivo è chiaro: difendere l’ambita insalatiera a novembre a Malaga, in Spagna, proprio nello stesso campo indoor in cemento dove la squadra ha sollevato il trofeo nella passata edizione.

Matteo Berrettini e i suoi compagni di squadra dovranno affrontare un Belgio motivato, che ha dimostrato la propria forza con le vittorie di Zizou Bergs e il duo di doppio Sander Gille e Joran Vliegen. Sarà un match cruciale, che potrebbe stabilire le sorti della competizione per gli azzurri.

Nonostante le assenze di Jannik Sinner, trionfatore agli Australian Open e US Open, e del bronzo olimpico Lorenzo Musetti, che non sono stati convocati per questa fase, l’Italia si presenta con una formazione competitiva. Entrambi i giocatori, però, sono pronti a rispondere a un eventuale richiamo se la squadra avanzasse nelle fasi successive.

Dall’altro lato, la presenza di Andrea Vavassori, fresco vincitore del doppio misto agli US Open con Sara Errani, rappresenta un valore aggiunto. Vavassori sarà affiancato dal veterano Simone Bolelli, creando così una coppia esperta e affiatata.

Le aspettative per il match di Bologna sono alte, e i tifosi sono ansiosi di vedere se l’Italia riuscirà a consolidare la propria posizione nella Coppa Davis e proseguire il sogno di riconquistare il prestigioso trofeo. Chi desidera seguire il match potrà trovare tutte le informazioni utili su orari e streaming.

Insomma, l’appuntamento del 13 settembre si preannuncia decisivo non solo per il proseguimento del torneo, ma anche per il morale e la fiducia della squadra italiana in vista delle sfide future.