Bomba a libano | Israele nasconde verità sconvolgenti sulla realtà del conflitto

Israele ordina stop agli spostamenti a sud del fiume Litani: la situazione in Libano si aggrava

Le forze armate israeliane hanno emesso un avviso che vieta qualsiasi spostamento di veicoli nell’area a sud del fiume Litani, in Libano, fino a nuovo ordine. Questa decisione è stata comunicata tramite il social network X dal portavoce dell’esercito israeliano, Avichay Adraee, giungendo in un momento di intensi combattimenti tra le forze israeliane e Hezbollah nella regione.

Adraee ha sottolineato l’esistenza di "combattimenti intensi nel sud del Libano," avvertendo che i militanti di Hezbollah utilizzano zone civili come scudi, mettendo in pericolo la popolazione. "Per la vostra sicurezza vi chiediamo di evitare spostamenti con veicoli," ha ribadito, evidenziando la gravità della situazione.

Il fiume Litani, che scorre per circa 170 chilometri interamente in Libano, delimita un’area strategica vicina al confine con Israele. La zona è sotto il controllo di Unifil, la missione di pace delle Nazioni Unite, che opera per mantenere la sicurezza tra la linea blu, che segna il confine de facto con Israele, e il Litani a nord. L’intervento di Unifil può risultare cruciale vista l’intensificazione delle ostilità.

Nella serata precedente, le forze israeliane hanno bombardato Beirut e i villaggi meridionali vicino al confine, portando a una risposta da parte di Hezbollah. Oggi, sirene di allerta sono state attivate in vari centri israeliani, tra cui Tel Aviv e Kfar Sab, a causa delle risposte militari attese. Non solo Hezbollah, ma anche militanti Houthis, alleati del governo yemenita, hanno rivendicato attacchi con droni su obiettivi israeliani, mostrando l’escalation del conflitto.

Secondo il ministero della Sanità libanese, il numero di morti causati dai recenti bombardamenti israeliani è salito a 95 solo nella giornata di ieri. In questo contesto di escalation, il primo ministro libanese Najib Mikati ha descritto la situazione come una delle più pericolose della storia del Paese, richiamando l’attenzione internazionale sulla crisi.

La comunità internazionale sta seguendo con crescente preoccupazione la situazione in Libano e le sue implicazioni per la stabilità dell’intera regione. Il futuro resta incerto e le prospettive di pace si fanno sempre più remote mentre le tensioni continuano ad aumentare.