Duello in Senato | Renzi e Giuli si lanciano frecciatine: chi avrà l'ultima parola?

Scintille in Senato tra Renzi e Giuli sul tema della cultura! Ironia, battute e polemiche: chi avrà la meglio? Scopri di più! 🎤🔥💼

A cura di Redazione
10 ottobre 2024 19:14
Duello in Senato | Renzi e Giuli si lanciano frecciatine: chi avrà l'ultima parola?
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Duello in Senato: Renzi e Giuli si affrontano sul tema della cultura

ROMA – Una scena inaspettata ha animato il Senato durante il question time di ieri, dove il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha incrociato le parole con il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Un battibecco incentrato sulla “supercazzola” – un termine ironico utilizzato dall’ex premier per descrivere l’intervento del ministro alla camera dei deputati.

Il vivace scambio di battute è iniziato quando Renzi ha messo in discussione l’adeguatezza delle citazioni filosofiche e cinematografiche utilizzate da Giuli nel suo discorso. In particolare, l’ex inquilino di Palazzo Chigi ha sollevato perplessità riguardo all’applicazione delle teorie di Hegel e Luciano Floridi in relazione alla nomina di un NCC di Frosinone a capo di un’azienda culturale. “Che c’entrano Hegel e la ‘rivoluzione permanente dell’infosfera globale’ con questa scelta?”, ha chiesto Renzi, evidenziando la distanza tra la teoria e la pratica.

La reazione del neo ministro non si è fatta attendere. Giuli, stizzito, ha promesso di “adeguare il proprio eloquio alle capacità cognitive del senatore Renzi”, accendendo la contestazione tra i presenti, in particolare tra i membri di Italia Viva. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha cercato di mediare, affermando che l’ironia non è fuori luogo in aula e che il commento di Giuli non era affatto offensivo.

La tensione è aumentata quando Renzi ha risposto alle osservazioni del ministro, sottolineando la sua impressione di vedere Giuli “tremare” durante l’interrogazione. “Presidente, faccia l’arbitro e non il supporter”, ha esclamato Renzi, chiedendo a La Russa di rimanere neutrale e di dedicarsi al suo tifo calcistico, una battuta che ha scatenato ulteriori discussioni.

Il senatore di Italia Viva ha continuato il suo intervento, pungolando Giuli sulla sua capacità di affrontare tematiche di politica culturale. “Lei non ha risposto alle domande”, ha concluso Renzi, critico nei confronti della mancanza di contenuti specifici nelle risposte del ministro. La polemica si è chiusa con una citazione del film “Amici miei”, sottolineando che l’approccio del ministro aveva mancato di serietà rispetto alle questioni sollevate.

Il duello tra Renzi e Giuli mette in luce le tensioni politiche attuali e le sfide che il nuovo governo deve affrontare nel campo della cultura. Mentre l’ex premier cerca di mantenere una posizione critica e vigilante, il ministro della Cultura è chiamato a dimostrare la sua competenza e capacità di rispondere alle esigenze del settore. Una discussione che promette di continuare anche nei prossimi mesi, mentre il governo lavora per definire la propria strategia culturale.

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