Maternità surrogata vietata in Italia | Perché questa legge rischia di penalizzare solo le coppie LGBT+?
Senato in fermento per il ddl Varchi sulla maternità surrogata. Marrazzo attacca: legge ingiusta che colpisce le coppie LGBT+! 🌈👶🏻 Scopri di più!
Maternità Surrogata: Il Ddl Varchi Scatena Polemiche nel Mondo LGBT+
Oggi, il Senato italiano si appresta a votare il contestato disegno di legge Varchi, che mira a vietare la maternità surrogata nel Paese. Questa proposta ha suscitato un acceso dibattito, con il portavoce del Partito Gay LGBT+, Fabrizio Marrazzo, che non ha esitato a lanciare accuse pesanti contro il governo guidato dalla Presidente Meloni.
“Questa legge ci riporta al Medioevo. Se fosse stata in vigore ai tempi di Michael Jackson, avremmo visto anche lui perseguito dalla giustizia”, ha dichiarato Marrazzo, sottolineando le implicazioni potenzialmente discriminatorie della legge. Il portavoce ha evidenziato che la normativa penalizzerebbe in particolare le coppie LGBT+, lasciando invece relativamente indifferenti le coppie eterosessuali che potrebbero continuare a avvalersi di prassi di surrogazione in paesi con legislazioni meno rigorose riguardo alla tutela delle donne.
Marrazzo ha inoltre evidenziato un aspetto cruciale di questa legislazione: “Le coppie eterosessuali potrebbero recarsi in paesi come la Russia o l’India, dove la surrogazione è praticata in condizioni problematiche per le donne, senza temere conseguenze legali al loro ritorno in Italia.” In contrasto, le coppie omosessuali, che ricorrono a servizi in nazioni dove la maternità surrogata è regolamentata e le donne sono rispettate, si troverebbero di fronte a oneri legali ingiustificabili al ritorno a casa, presentando certificati che attestano la loro genitorialità.
“Si tratta di una chiara discriminazione," ha aggiunto Marrazzo, lamentando il fatto che questa legge colpisca unicamente le minoranze, negando loro l’opportunità di formare famiglie attraverso mezzi legali e rispettosi delle persone coinvolte.
Questa situazione ha accesso un dibattito pubblico sulle libertà civili in Italia, con critiche che si allargano anche a problematiche di uguaglianza e diritti fondamentali. Con l’approvazione prevista della legge, i gruppi LGBT+ e le loro famiglie temono un ulteriore passo indietro per i diritti civili nel Paese, evocando il fantasma di un’epoca in cui le differenze venivano penalizzate invece che celebrate.
La giornata di oggi sarà cruciale non solo per il futuro della maternità surrogata in Italia, ma anche per il diritto delle coppie LGBT+ di costituire famiglie consapevolmente e in modo legale.