Tragedia in Val Senales | Perché la morte della giovane sciatrice Matilde Lorenzi cambia tutto nello sport italiano?

Tragedia nello sci: la giovane promessa Matilde Lorenzi perde la vita in allenamento

BOLOGNA – La comunità sportiva italiana è in lutto per la prematura scomparsa di Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice che ha perso la vita a soli 19 anni dopo una caduta durante un allenamento in Val Senales. La giovane atleta, inserita nel Gruppo Coppa Europa, ha subito un grave infortunio a seguito dello scontro con il ghiaccio, che si è rivelato fatale.

Il drammatico incidente è avvenuto ieri durante una sessione di allenamento sulla pista Grawand G1. Le condizioni di Matilde sono apparse immediate e gravissime, e purtroppo, poche ore fa, è arrivata la conferma del decesso.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso il suo profondo cordoglio in un post ufficiale, sottolineando l’enorme dolore per la perdita della giovane atleta: “Ci stringiamo in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente".

Matilde, che avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 15 novembre, era una delle promesse più brillanti dello sci italiano, il cui talento promettente ha ispirato e continuerà a ispirare molti.

La Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) ha condiviso il proprio dolore, con le parole del presidente Flavio Roda che ha dichiarato: “Matilde Lorenzi ci ha lasciato. La FISI è in lutto, e si stringe ai familiari e agli amici e tutti coloro che hanno voluto bene a Matilde e la ricorderanno per sempre”. Nessuno nella federazione riesce a trovare parole sufficienti per descrivere la tragedia che ha colpito l’intero ambiente sportivo.

Inoltre, anche figure di spicco della politica hanno voluto esprimere la propria vicinanza. Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio, ha descritto la giovane come una “promessa dello sci azzurro” e ha sottolineato la tragica irruzione del destino nella vita di Matilde. Altrettanto sentita è stata la reazione di Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio, che ha commentato su Facebook: “Una notizia che non avremmo mai voluto leggere”.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha espresso il cordoglio di tutta l’istituzione, affermando: “Tutto l’Esercito si stringe idealmente ai cari di Matilde e partecipa con commossa solidarietà al dolore in questa drammatica circostanza”.

La morte di Matilde Lorenzi non segna solo la perdita di una giovane atleta, ma di un’intera generazione di talenti sportivi che si battono ogni giorno per realizzare i propri sogni. La comunità dello sci e l’Italia intera piangono la sua prematura scomparsa, ricordando il suo spirito e la passione con cui affrontava la vita e lo sport.