Bernie Sanders accusa i Democratici: "La classe operaia ha voltato le spalle" | Cosa nascondono le élite del partito?
Bernie Sanders, rieletto, accusa l'élite democratica: hanno abbandonato i lavoratori. È tempo di cambiamento! 🚀✊
Elezioni Usa: Sanders accusa i Democratici di aver abbandonato i lavoratori
ROMA – Il senatore Bernie Sanders, recentemente rieletto per la quarta volta come indipendente, ha rilasciato un durissimo commento in merito ai risultati delle ultime elezioni americane, in cui si è registrata la vittoria di Donald Trump. “Non dovrebbe essere una gran sorpresa che un Partito democratico che ha abbandonato la classe operaia si accorga che la classe operaia lo ha abbandonato”, ha dichiarato Sanders, sottolineando il colsassico rischio di una sempre crescente disaffezione tra gli elettori storicamente legati al partito.
In un messaggio inviato ai dirigenti democratici prima del discorso di Kamala Harris alla Howard University, il senatore ha messo in evidenza come il dissenso della classe lavoratrice non sia circoscritto solo ai bianchi. “Prima è accaduto con i lavoratori bianchi e ora anche con i latinoamericani e i neri”, ha sottolineato, indicando una tendenza preoccupante che segnala la necessità di un cambiamento radicale all’interno del partito.
Sanders ha anche criticato aspramente la leadership democratica, definendola complice nel mantenere lo status quo, a scapito delle vere esigenze del popolo americano. “Il popolo americano è arrabbiato e vuole un cambiamento; e ha ragione”, ha affermato, evidenziando così la frustrazione diffusa tra gli elettori.
Il senatore ha posto interrogativi cruciali sulla direzione futura del Partito Democratico, chiedendo se i grandi interessi economici e i consulenti che controllano la politica del partito “impareranno qualche vera lezione dalla sua disastrosa campagna?". Insinuando una crisi di leadership, Sanders sembra mettere in discussione la capacità dell’élite democratica di affrontare le sfide rappresentate dall’oligarchia economica sempre più potente.
Intanto, la rivista britannica New Statesman ha ripreso le sue parole con un titolo provocatorio: “Bernie Sanders demolisce l’ostinato discorso di addio di Kamala Harris.” La rivista si interroga sull’opportunità che l’élite democratica possa finalmente riconoscere i propri errori, alla luce della sconfitta.
In un contesto politico in continua evoluzione, le osservazioni di Sanders mettono in luce la necessità di un ripensamento profondo non solo tra le fila dei Democratici, ma anche all’interno della società americana, sempre più chiederente a un cambio di rotta significativo.