Mancini rivela: "Lasciare la Nazionale è stata una scelta sbagliata" | Cosa ne pensa Gravina? Scopri il retroscena!

Mancini: “Lasciare la Nazionale è stato un errore, non lo rifarei”

ROMA – Roberto Mancini, ex commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato un’intervista rivelatrice in occasione del suo 60° compleanno, durante la quale ha riflettuto sulla sua decisione di lasciare l’incarico. “Lasciare la Nazionale italiana è stata una scelta sbagliata che non rifarei”, ha dichiarato Mancini, evidenziando il rammarico per una decisione che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera.

Oltre un anno dopo il clamoroso addio, avvenuto nell’estate del 2023, l’ex ct è tornato sulle circostanze che hanno portato al suo allontanamento. “Se io e il presidente Gravina ci fossimo parlati, spiegati, chiariti, probabilmente le cose non sarebbero andate così”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza del dialogo in momenti critici. Questa affermazione suggerisce che la mancanza di comunicazione avrebbe potuto influenzare sia il suo operato che il futuro della Nazionale.

Mancini ha descritto la sensazione di “non avere la fiducia” del suo presidente come qualcosa di opprimente. “Allenare sentendo che la fiducia sulla tua persona vacilla non è una bella sensazione”, ha confermato, rivelando una crisi di serenità professionale che avrebbe pesato sulla sua decisione finale. Nonostante ciò, ha ammesso di ritenere di aver potuto gestire meglio la situazione, in particolare il dialogo con Gravina.

La scelta di accettare un’offerta dall’Arabia Saudita è stata un altro tema toccato durante l’intervista. Mancini ha spiegato che, “la proposta di una cifra così alta”, anche se inferiore a quanto riportato dalla stampa, non è stata la sola motivazione alla base del suo abbandono. “Ha inciso… ma non è stato solo per quello che ho lasciato la panchina della Nazionale”, ha precisato, mostrando che le ragioni alla base della sua decisione erano più complesse.

Guardando al futuro, Mancini ha rivelato un sogno personale per il suo 60° compleanno: “Alzare la Coppa del mondo. Ho ancora un conto in sospeso”. Questo desiderio è il riflesso della sua ambizione e determinazione, che lo ha sempre caratterizzato durante la sua carriera. “Appena diventai ct della Nazionale dichiarai i miei due obiettivi: vincere un Europeo e un Mondiale”, ha concluso, affermando il suo impegno verso il massimo traguardo nella sua carriera di allenatore.

Con queste parole, Roberto Mancini si prepara a scrivere un nuovo capitolo, lasciando intravedere la possibilità di un futuro ritorno sulla scena del calcio internazionale, mentre riflette sugli errori del passato e sulle sfide future.