Padova: papà arrestato mentre tortura il figlio di 5 mesi in ospedale | Come è possibile che un genitore possa arrivare a tanto?
Un papà arrestato a Padova per aver ferito il figlio di 5 mesi in ospedale. Una vicenda sconvolgente che ha scioccato la comunità. 😢🚨
Padova: Arrestato un giovane padre accusato di maltrattamenti sul figlio di 5 mesi
Una vicenda agghiacciante ha scosso la comunità di Padova, dove un giovane padre di 22 anni è stato arrestato mentre infliggeva ferite al figlio neonato, ricoverato in ospedale. Il drammatico episodio è avvenuto nell’ospedale pediatrico della città, dove il bimbo, di soli cinque mesi, era stato portato per problemi respiratori.
Le autorità hanno reso noto che l’uomo, sotto gli occhi attenti del personale medico, ha provocato ferite nella bocca del piccolo durante le sue visite, approfittando dell’assenza di medici e infermieri. La madre del bambino, ignara di quanto stava accadendo, non si è accorta delle atrocità perpetrate dal marito.
Le indagini, avviate dopo le segnalazioni da parte del personale ospedaliero, hanno fatto scattare l’allerta al posto di Polizia dell’ospedale. L’installazione di micro telecamere nel reparto pediatrico ha rivelato l’orribile realtà: il padre, nel tentativo di non farsi vedere, ha compiuto atti di violenza nei confronti del figlio.
È stata la presenza di anomalie nel cavo orale del neonato, manifestatesi durante la visita al pronto soccorso, a insospettire i medici. Le lesioni apparivano come mutilazioni, destando preoccupazione e portando all’esposizione del caso alle autorità competenti.
Al momento dell’arresto, l’uomo ha mantenuto il silenzio, rifiutandosi di rispondere alle domande del giudice durante l’udienza di convalida. Attualmente si trova in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. Il questore di Padova, Marco Odorisio, ha definito la situazione come “sconvolgente”, evidenziando la gravità delle azioni del giovane padre.
Il dramma si complica ulteriormente, dal momento che la famiglia, residente in provincia di Vicenza, comprende anche un altro figlio piccolo. A oggi, il piccolo ricoverato si trova in condizioni stabili, ma il trauma subito rappresenta un segnale di allerta su una realtà sociale che, ancora oggi, fatica a proteggere i più vulnerabili.