Vannacci lancia il suo nuovo movimento | Perché il calendario con le vignette sta facendo discutere tutta Italia!
Scopri il lancio del movimento di Vannacci a Marina di Grosseto! Un calendario, vignette ironiche e dichiarazioni che scuotono il dibattito. 🗳️✨
Roberto Vannacci lancia il suo movimento politico: “Oggi si fa la storia”
MARINA DI GROSSETO – Un nuovo capitolo della politica italiana si è aperto ieri a Marina di Grosseto, dove Roberto Vannacci ha dato vita al suo movimento, "Il mondo al contrario". L’evento, descritto dai partecipanti come un momento storico, ha attirato l’attenzione di numerosi simpatizzanti e personaggi politici, tra cui il segretario di Indipendenza, Gianni Alemanno, e il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Sulle parole di uno dei soci del movimento, “Oggi si fa la storia”, riecheggia un fervore simile a quello di altre rinascite politiche italiane, da quella della Lega Nord nel 1989 al V-Day di Beppe Grillo nel 2007. Tuttavia, l’assemblea dei soci ha vissuto un’immediata battuta d’arresto con un’improvvisa fuga generale verso l’uscita, a causa di un divieto di sosta imposto all’esterno dell’hotel Terme Leopoldo II. Questo momento di caos, sebbene brevissimo, ha colto di sorpresa i presenti.
L’assemblea riprende con il tenente colonnello Fabio Filomeni al microfono, che chiarisce: “Oggi non nasce il partito di Vannacci, ma il suo movimento. Oggi presentiamo il nuovo manifesto dei sovranisti nazionalisti: Il mondo al contrario”. E mentre i soci discutono dei prossimi passi, un elemento di attrazione si fa strada: il calendario “Un anno con Vannacci”, venduto a offerta libera per sostenere il movimento.
Un tocco di ironia controversa
Il calendario, caratterizzato da vignette mensili, si distingue per la polemica vignetta di aprile dedicata a Paola Egonu, l’olimpionica italiana di origine nigeriana. La vignetta ritrae una ragazza che afferma: “Ho i tratti somatici italiani!”, con Vannacci sullo sfondo che risponde: “Certo, come io ho quelli nigeriani”. Durante la conferenza stampa, il generale ha cercato di distaccarsi dall’iniziativa, affermando che “la questione con Egonu è chiusa” e che la vignetta non rappresenta una sua iniziativa personale.
“I tratti somatici esistono”
Tuttavia, Vannacci ha ribadito che il riconoscimento dei tratti somatici non è una forma di razzismo ma un fatto di realtà. “Dire che una persona nera o cinese fa parte della realtà e nessuno si deve sentire offeso”, ha chiarito, evitando di considerare la questione come una lesione della dignità altrui. Questa posizione, affermativa e controversa, ha suscitato reazioni contrastanti sia tra i simpatizzanti che tra i critici del movimento.
Un futuro incerto ma provocante
Mentre il movimento si prepara ad affrontare il proprio futuro e a costruire la propria identità politica, rimangono incerte le standardizzazioni e le politiche che potrebbero emergere. Con eventi come la cena di Natale del movimento, prevista per il 20 dicembre ad Arezzo, è chiaro che Vannacci e i suoi sostenitori sono pronti a continuare a farsi sentire.
In un clima di tensione crescente mai come ora, il movimento "Il mondo al contrario" rappresenta un nuovo volto della politica italiana, una sfida che pone interrogativi sia sul discorso identitario che sul futuro delle relazioni sociali in un’epoca di cambiamenti.