Dolomiti Valtellina si prepara a trasformare i Giochi Olimpici Giovanili | Perché il futuro dello sport è nelle mani dei giovani?

Dolomiti Valtellina in corsa per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028

Dolomiti Valtellina sta puntando forte per essere la sede dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028. La visione di questo ambizioso progetto è chiara: amplificare l’impatto socio-economico e sportivo dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, utilizzando molte delle stesse infrastrutture e reinvestendo in iniziative comunitarie focalizzate sull’attività fisica, in particolare per le nuove generazioni.

Questo piano, frutto di una sinergia tra il Comitato Olimpico Italiano (CONI) e i vari livelli di governo, inclusi quelli delle regioni Lombardia e Veneto e della Provincia Autonoma del Trentino, si pone obiettivi ambiziosi. L’idea è di passare il testimone a una nuova generazione di atleti e leader civici, garantendo un’eredità unica all’insegna della sportività e dell’inclusione.

Il progetto si articola attorno a cinque principi fondamentali. Primo, la creazione di un evento spin-off che sfrutti l’eredità sportiva di Milano Cortina 2026. Questo non solo aiuterà a valorizzare le infrastrutture esistenti, ma permetterà anche un utilizzo più efficiente delle risorse.

Secondo, c’è un forte impegno verso la sostenibilità, con l’intenzione di aderire ai più alti standard nella realizzazione di eventi sportivi globali. Un aspetto che si sta rivelando sempre più cruciale nel mondo odierno, dove la responsabilità ambientale è un tema di primaria importanza.

In terzo luogo, il progetto ambisce a creare una piattaforma che incoraggi i giovani a praticare sport invernali e a condurre stili di vita più attivi e sani. L’incentivazione alla pratica sportiva tra i giovani è vista come una priorità fondamentale per garantire un futuro sano e dinamico per le comunità locali.

Il quarto principio si concentra sull’impegno sociale, mirato a formare una nuova generazione di leader civici. Attraverso l’organizzazione di eventi e programmi, si intende stimolare il senso di responsabilità tra i giovani, incoraggiando un coinvolgimento attivo nella comunità.

Infine, è previsto un focus sulla solidarietà e sull’amicizia, con l’obiettivo di promuovere uno spirito di unità tra i partecipanti e gli spettatori. La speranza è di creare non solo atleti, ma anche cittadini globali consapevoli e uniti.

In conclusione, Dolomiti Valtellina sta preparando una proposta solida e sostenibile per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028, puntando a costruire un’eredità duratura non solo nel campo sportivo, ma anche in quello sociale. Questo rappresenta un passo importante verso un futuro che guarda ai giovani come protagonisti del cambiamento e dell’innovazione, facendo di ulteriori investimenti nella comunità e nell’ambiente un obiettivo prioritario.