Spari su un bus tra studenti: cosa ha portato un 16enne a impugnare una pistola?

Sparatoria su un autobus scolastico: grave ferito e arresto di un minorenne a Mantova

Milano, 2 dicembre 2024 – Un episodio di violenza scioccante ha scosso la comunità di Asola, in provincia di Mantova, dove il 22 novembre scorso un autobus scolastico è diventato teatro di una sparatoria. Un 17enne è rimasto gravemente ferito dopo che un 16enne ha estratto una pistola carica, dando il via a una serie di eventi drammatici che interrogano sulla sicurezza dei nostri giovani.

L’adolescente ferito è stato colpito alla bocca e alla mandibola, e le sue condizioni sono state da subito giudicate preoccupanti. Trasportato d’urgenza all’ospedale civile di Mantova, i medici hanno dovuto intervenire per rimuovere il proiettile, un ogiva di piccolo calibro, che si era conficcata tra la mandibola e la lingua.

Il 16enne, autore della sparatoria, è stato arrestato e ora si trova presso il carcere minorile Beccaria di Milano, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei minori di Brescia. Inizialmente indagato per lesioni gravi, a causa della gravità del ferimento del giovane, il suo stato è cambiato a seguito della confessione e degli sviluppi nelle indagini.

L’arma utilizzata, una Beretta calibro 6,35, è stata recuperata dai carabinieri nel fiume Oglio, dove il minorenne l’aveva gettata dopo il colpo. Al momento, gli inquirenti stanno cercando di chiarire diversi aspetti cruciali: Was it an intentional act? Qual è stato il movente? E come è arrivata in possesso di un minorenne una pistola vera?

Le domande si moltiplicano. Come si è potuto giungere a una situazione così estrema su un autobus che trasporta giovani studenti? Questi interrogativi pesano non solo sul caso specifico, ma anche sulla sicurezza collettiva e sulla responsabilità genitoriale in un contesto sempre più complesso.

Le indagini sono in corso e l’arma sarà analizzata dal Ris di Parma per accertare eventuali minacce più ampie. La comunità di Asola, segnata da questo tragico episodio, attende risposte e spera in una maggiore attenzione alla sicurezza dei giovani in situazioni di vulnerabilità come queste.