Va fino a Oslo per uccidere l’ex fidanzata: gravissima in ospedale
Il tentato omicidio lascia attoniti: ecco chi è la vittima e cos’è accaduto in un inspiegabile gesto di pura cattiveria nei confronti dell’ex
Martina Voce, una 21enne fiorentina residente a Oslo, è stata brutalmente aggredita venerdì scorso dal suo ex fidanzato, un informatico 20enne di origini indiane. L’uomo, che non accettava la fine della loro relazione avvenuta a settembre, ha fatto irruzione nel negozio di eccellenze italiane Smak aV Italia, dove Martina lavorava come store manager, e l’ha colpita ripetutamente con un coltello, ferendola gravemente alla carotide.
La dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore ha sferrato un primo fendente al volto, diretto alla carotide, seguito da numerose altre coltellate. Martina ha tentato di difendersi, mentre due suoi colleghi, mostrando grande coraggio, sono intervenuti per fermare l’uomo. Durante la colluttazione, anche l’aggressore è rimasto ferito.
Le condizioni della vittima
Martina è attualmente ricoverata in coma farmacologico e le sue condizioni restano critiche. “È ancora a rischio vita, ma siamo fiduciosi”, ha dichiarato il padre, aggiornando i media italiani.
L’arresto dell’aggressore e le indagini
L’ex fidanzato è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Anche lui si trova in coma farmacologico a causa delle ferite riportate durante lo scontro. Non ha ancora potuto rispondere agli interrogatori. Uno dei colleghi di Martina, che ha contribuito a neutralizzarlo, era stato brevemente arrestato ma è stato rilasciato poiché ha agito per difendere la giovane.
La reazione della comunità
L’amministratore delegato della catena Smak aV Italia, dove lavorava Martina, ha elogiato il coraggio dei colleghi: “Dobbiamo ringraziare due dipendenti, un norvegese e un italiano. Senza di loro, forse Martina non sarebbe più in vita”.
Testimonianze e impatto
Molti testimoni erano presenti al momento dell’aggressione. Uno di loro ha raccontato: “Ho visto qualcuno che prestava il primo soccorso alla vittima, c’era molto sangue e la polizia è arrivata velocemente”. L’accaduto ha sconvolto non solo il team del negozio, ma anche la comunità locale, che ora attende con ansia aggiornamenti sulle condizioni di Martina.