Aggressioni di Capodanno a Milano | Perché la sinistra tace su queste violenze?
Aggressioni sessuali a Capodanno a Milano: un racconto choc di una studentessa belga. Scopri i dettagli di una notte di festa diventata incubo. 🚨💔
Aggressioni sessuali a Capodanno in Piazza Duomo: la testimonianza di una studentessa belga
Milano, 5 gennaio 2025 – Si è trasformato in un incubo il festeggiamento di Capodanno 2025 per un gruppo di sei giovani belgi, composto da quattro ragazze e due ragazzi di 20 e 21 anni. L’episodio, avvenuto nella centralissima Piazza Duomo, ha sollevato preoccupazioni e indignazione in Italia e all’estero.
Laura Barbier, una delle vittime, ha condiviso la sua drammatica esperienza con il quotidiano online belga Sudinfo. “Quella che doveva essere una notte di festa si è trasformata in orrore. Con i miei amici abbiamo vissuto l’impensabile: violenza sessuale davanti a migliaia di persone”, ha ricordato. L’aggressione, durata circa dieci minuti, ha visto il gruppo circondato da un branco che li immobilizzava mentre altri membri toccavano le vittime sotto e sopra i vestiti.
Un aiuto inaspettato
La giovane ha anche raccontato di come un signore italiano, vittima a sua volta di molestie, sia intervenuto per aiutarla a fuggire. “Altrimenti non so cosa mi sarebbe successo”, ha aggiunto Barbier, descrivendo il clima di panico che regnava in piazza, caratterizzato da fuochi d’artificio, urla e risse.
Nonostante la gravitĂ della situazione, al momento non risultano denunce ufficiali presentate alle autoritĂ italiane dai giovani belgi. Fonti informate riferiscono che in quella serata a Piazza Duomo era presente un ampio schieramento di forze dell’ordine, anche in borghese. La giovane ha ricevuto supporto psicologico all’ospedale universitario di Liegi, al suo ritorno in Belgio.
Le reazioni politiche
L’episodio ha suscitato immediata reazione da parte della politica. Silvia Sardone, eurodeputata della Lega e consigliera comunale di Milano, ha stigmatizzato l’incidente, paragonandolo ai fatti avvenuti durante il Capodanno 2022, quando si verificarono violenze di massa simili. “La testimonianza dei ragazzi belgi è terribile: raccontano di essere stati aggrediti davanti a decine di persone”, ha commentato Sardone, richiamando anche l’attenzione sull’assenza di dichiarazioni da parte del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, riguardo a questi eventi.
Secondo Sardone, se quanto raccontato da Barbier venisse confermato, rappresenterebbe un’ulteriore evidenza della violenza perpetrata da giovani stranieri o di seconda generazione a Milano. "Non ci sono stati commenti da parte della sinistra sui video circolati in rete", ha aggiunto, sottolineando l’urgenza di affrontare la questione sicurezza in un contesto di festeggiamenti pubblici.
La testimonianza di Laura Barbier e la sorditĂ delle istituzioni di fronte a tali eventi pongono domande importanti sulla sicurezza nelle manifestazioni pubbliche, un tema sempre piĂą attuale in un’Europa in cui la violenza di genere rappresenta una questione drammatica e complessa.