Elezioni Rsu in arrivo | Il governo sotto attacco dei lavoratori: scopri perché!

A partire dal 14 aprile, la Flc Ggil lancia la campagna per le elezioni delle Rsu. Scopri come i lavoratori possono far sentire la loro voce! 📚✊

A cura di Redazione
21 gennaio 2025 20:25
Elezioni Rsu in arrivo | Il governo sotto attacco dei lavoratori: scopri perché!
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A scuola parte la campagna per le elezioni delle Rsu: la Flc Ggil contro il “governo nostalgico”

ROMA – È ufficialmente partita la campagna per le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (Rsu) nel comparto scuola, un evento che si terrà dal 14 al 16 aprile. La Flc Ggil, sindacato che rappresenta i lavoratori della conoscenza, ha definito l’iniziativa come un “grande esercizio di democrazia e partecipazione”, sottolineando l’importanza di far emergere le problematiche del settore, caratterizzato da "salari bassi, alta precarietà e riforme nostalgiche".

La campagna è stata lanciata in occasione di una conferenza con la segreteria generale Gianna Fracassi, il segretario Alessandro Rapezzi e il leader della Cgil Maurizio Landini. La Flc Ggil esprime preoccupazione per le attuali politiche del governo, definito “nostalgico” e con tendenze “neoautoritariste”.

Tre grandi temi, una crisi palpabile

Durante l’evento, Gianna Fracassi ha evidenziato tre temi cruciali: la questione dei salari, la precarietà del lavoro e le riforme governative considerate inadeguate. La situazione del precariato nel settore istruzione è allarmante: “Sono 195mila i posti precari per il personale docente, 400 per il personale educativo e 47mila per gli Ata, per un totale di circa 242mila precari”. La Flc Ggil accusa il ministro Valditara di aver minimizzato l’entità del problema, cercando di ignorare la crisi che affligge il mondo della scuola.

Per quanto riguarda i salari, Fracassi ha messo in evidenza che, secondo la legge di bilancio, “non aver collocato le risorse per il contratto dei lavoratori pubblici ha rappresentato per questo governo un risparmio”, stimato in circa 6 miliardi solo per il settore della conoscenza. Gli aumenti previsti, pari a mediamente 145 euro lordi al mese, si confrontano con un’inflazione cumulata del 17,3%.

La voce dei lavoratori: passione contro precarietà

Nel corso dell’incontro, sono stati presentati i risultati di una ricerca condotta da Tecne’, che ha indagato le opinioni dei lavoratori del settore istruzione. I dati rivelano che il 94% degli intervistati ha scelto la professione per passione, ma ben il 76% giudica inadeguata la propria retribuzione. Inoltre, il 66% degli insegnanti considera il sistema scolastico non all’altezza delle esigenze degli studenti.

Le priorità emerse dalla ricerca mostrano che il 34% dei lavoratori considera la lotta al precariato assolutamente urgente, mentre il 29% chiede con urgenza un adeguamento degli stipendi. In questo contesto, il sindacato gioca un ruolo fondamentale: il 92% dei lavoratori si è rivolto a un sindacato per consulenza e assistenza, segno di un forte bisogno di supporto nelle loro sfide quotidiane.

Una rappresentanza forte e determinata

Il 75% dei lavoratori valuta positivamente il ruolo dei sindacati, e il 61% si sente sufficientemente rappresentato. L’utilizzo di strumenti come scioperi (75%) e manifestazioni (72%) viene visto come necessario per ottenere cambiamenti significativi. La Flc Ggil si appresta a presentare liste in ogni scuola, università ed ente di ricerca, con circa 8 mila sedi di votazione, consolidando la propria posizione come sindacato più riconosciuto nel settore, con il 43% di apprezzamento, in forte distacco rispetto alla Cisl (18%) e alla Uil (11%).

Le elezioni delle Rsu si profilano quindi come un momento cruciale per il settore della scuola, in un contesto di crescente inquietudine e necessità di cambiamento.

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