Elisabetta Belloni chiarisce la verità dietro le dimissioni | Ma cosa nasconde davvero il suo addio?
Elisabetta Belloni rompe il silenzio sulle sue dimissioni al Dis: chiarisce la verità dietro il caos mediatico e ribadisce il suo impegno. 🇮🇹✨
Belloni si dimette: "Non è obbligatorio piacere a tutti"
Roma, 8 gennaio 2025 – In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Elisabetta Belloni, direttrice dimissionaria del DIS (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza), ha voluto chiarire le ragioni del suo addio, smentendo le voci che la descrivono come una funzionario scappata da un “tritacarne” mediatico.
“Una cosa ci tengo a dirla ed è l’unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta,” ha dichiarato Belloni, sottolineando il suo impegno come funzionario dello Stato. La direttrice ha affermato di aver sempre svolto il proprio lavoro con serietà e dedizione, aggiungendo che “non è obbligatorio piacere a tutti o andare d’accordo con tutti.”
La situazione è stata ulteriormente complicata dal recente caso che coinvolge Cecilia Sala, e Belloni ha espresso preoccupazione per le interpretazioni errate riguardo alla sua decisione di dimettersi. “Purché questo non metta in discussione i risultati, come infatti non è avvenuto,” ha precisato, riferendosi al proprio operato durante il mandato.
“A maggio scade il mio mandato; quando ho avvertito che già cominciavano a circolare voci sul mio futuro e soprattutto sul mio successore, ho ritenuto fosse arrivato il momento di lasciare.” Belloni ha poi rivelato di aver parlato con la premier Giorgia Meloni e il sottosegretario Mantovano per pianificare una transizione che fosse “tranquilla e senza scossoni.”
Ribadendo il suo impegno fino all’ultimo giorno di servizio, ha affermato: “Mi fa ancora più male essere dipinta come una che scappa o che va via lasciando macerie alle spalle. Non è così, non potrebbe mai essere così.”
Con queste parole, la direttrice dimissionaria intende non solo difendere la propria professionalità, ma anche mettere in luce la necessità di evitare illazioni che possano danneggiare l’immagine del Paese in un momento delicato. Belloni conclude il suo intervento evidenziando l’importanza di una comunicazione trasparente sul suo abbandono, tacciando la copertura mediatica di imprecisa.
Il futuro del DIS ora si presenta incerto, ma la direttrice, consapevole delle sfide, resta impegnata a garantire una chiusura ordinata e professionale del suo mandato.