Giustizia per l’incidente mortale: omicidio stradale per due persone
L’incidente mortale causato avrà delle conseguenze, almeno stavolta: due indagati per omicidio stradale. Chi è la vittima
Un drammatico incidente ha sconvolto la comunità di Trevignano. All’incrocio tra via Roma e via Madonnette, Marika Visentin, 49 anni, residente a Porcellengo di Paese, ha perso la vita in un tragico schianto che ha coinvolto un furgone Ducato e un’Opel Corsa. La vittima si trovava a bordo strada insieme alla madre e alla figlia, osservando l’auto della madre in panne, quando è stata travolta dal furgone.
Secondo le indagini condotte dai carabinieri, il 29enne alla guida del Ducato non avrebbe dato la precedenza alla Opel Corsa, condotta da una donna di 37 anni, residente in provincia ma di nazionalità straniera. Lo scontro ha fatto perdere il controllo al Ducato, che è finito in testa coda travolgendo la donna. Marika Visentin è morta sul colpo, sotto gli occhi della madre e della figlia, rimaste ferite insieme alla conducente della Corsa.
Le indagini e i provvedimenti
Entrambi i conducenti coinvolti, il 29enne del furgone e la 37enne alla guida della Opel, sono ora indagati per omicidio stradale e saranno denunciati a piede libero. Gli inquirenti hanno ritenuto necessario iscrivere entrambi nel registro degli indagati, vista la complessità della dinamica dell’incidente e l’impossibilità di escludere responsabilità anche da parte della donna.
Il dolore della comunità
La morte improvvisa di Marika ha lasciato senza parole le comunità di Trevignano e Paese. Madre coraggiosa che aveva cresciuto da sola la figlioletta, Marika era molto conosciuta e stimata. Il sindaco di Paese e le istituzioni locali si sono strette attorno alla famiglia della vittima, esprimendo vicinanza e cordoglio.
Un incrocio pericoloso: appello alla sicurezza
L’incidente di venerdì non è il primo a verificarsi nel tratto tra via Roma e via Madonnette, considerato pericoloso dai residenti. Le comunità locali chiedono interventi urgenti per mettere in sicurezza quel tratto di strada, diventato teatro di tragedie evitabili.
La perdita di Marika Visentin rimane una ferita profonda per i familiari e per chi la conosceva, ma anche un monito per migliorare la sicurezza stradale e prevenire ulteriori tragedie.