Guasti ferroviari in serie | Cosa si cela dietro le “circostanze altamente sospette”?

Ennesimo guasto alla rete ferroviaria: Trenitalia avvia un esposto e parla di "circostanze altamente sospette"

ROMA – Nuovo allarme per il trasporto ferroviario italiano, con un incidente che si è verificato poche ore fa, a distanza di un altro guasto che ha colpito Roma Termini. La situazione, già critica, ha attirato l’attenzione del Gruppo Ferrovie dello Stato, che annuncia di aver presentato un esposto alle autorità competenti.

"Il Gruppo Fs, alla luce dell’ennesimo incidente anomalo sulla rete, ha depositato un esposto denuncia molto dettagliato", si legge nella nota ufficiale. Questo nuovo episodio ha sollevato interrogativi rispetto alla sincronizzazione e alla natura dei guasti, considerando anche gli orari in cui si arricchiscono i disagi. "Non può essere un caso che si tratti dei momenti più complicati per la circolazione ferroviaria, con conseguenze pesanti su tutta la rete", aggiunge il comunicato.

La situazione è aggravata dal fatto che il guasto di oggi segue quello che ha già provocato sostanziali ritardi il giorno precedente. “Gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi destano più di qualche interrogativo”, ha commentato il Gruppo Fs, sottolineando la necessità di un’indagine approfondita.

Sul fronte politico, le reazioni si sono moltiplicate. Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, capigruppo della Lega, hanno applaudito l’iniziativa di Trenitalia, evidenziando come i guasti si siano manifestati in modo “puntuale” proprio nelle fasce orarie più problematiche. “Bene l’iniziativa del gruppo Fs che si è rivolto alle autorità per verificare che tutto sia stato casuale”, hanno affermato, punzecchiando la sinistra per il presunto “sciacallaggio” politico.

Critiche dirette sono arrivate anche nei confronti del ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Riccardo Magi, leader di Più Europa, ha denunciato che, nonostante i disagi che coinvolgono quotidianamente migliaia di utenti, “Salvini ha fatto di tutto, tranne che occuparsi di treni”. Magi chiede quindi le dimissioni del ministro, ritenendo che qualsiasi intervento possa arrivare dopo sarà già tardivo.

Anche Raffaella Paita, coordinatrice di Italia Viva, si è fatta sentire, evidenziando come “i disagi e i ritardi siano ormai una quotidianità” e definendo inaccettabile la gestione dell’emergenza da parte del governo. Paita ha richiamato altresì l’attenzione sulla petizione che Italia Viva ha presentato riguardo ai disservizi della rete ferroviaria.

La situazione sulla rete ferroviaria italiana rimane dunque critica, con le autorità e i politici che attendono sviluppi su un caso che, per molti, ha già assunto contorni preoccupanti. Saranno quindi necessarie ulteriori indagini per capire l’origine di questi guasti e ripristinare un servizio ferroviario efficiente e sicuro.