La scomparsa di Ciuchino | Perché l'asinello di Shrek è molto più di un semplice personaggio animato?
Addio a Perry, il vero Ciuchino di Shrek. Un asino dolce e gentile che ha ispirato una leggenda. Scopri la sua storia emozionante. 🐴💔✨
È morto Ciuchino (il vero asinello di Shrek)
ROMA – Una figura iconica del mondo dell’animazione si è spenta: è morto Perry, conosciuto come Ciuchino, l’asinello che ha ispirato il celebre personaggio di "Shrek". Perry, che aveva 30 anni, è deceduto dopo aver subito un intervento per una grave condizione di salute legata agli zoccoli, nota come laminite. La notizia, diffusa il 8 gennaio 2025, ha toccato il cuore di molti, soprattutto quelli che hanno amato il personaggio che tanto ha fatto ridere milioni di spettatori nel mondo.
Il Barron Park Donkey Project di Palo Alto, in California, è stato il luogo di residenza di Perry, dove ha trascorso gran parte della sua vita accudito con amore da Jenny Kiratli, la capo addestratrice. Originario di Gerusalemme, Perry era stato portato in California per un lavoro che non gli si addiceva: calmare i pony da polo. Dopo qualche anno, nel 1997, venne trasferito al Bol Park, dove trovò il suo spazio ideale tra gli asini.
La svolta nella sua vita avvenne nel 1999, quando alcuni animatori della DreamWorks, in visita nella zona, lo notarono e decisero di utilizzarlo come modello per il personaggio di Donkey in "Shrek". “Perry non assomigliava tanto al personaggio di Shrek, ma era un simbolo di leggerezza, gentilezza e dolcezza,” affermano i volontari che si sono occupati di lui nel corso degli anni. Questo legame con il mondo del cinema ha reso Perry un’icona per molti, pur essendo ben lontano dalla popolarità commerciale di Ciuchino.
La sua vita al Barron Park è stata arricchita dall’arrivo di altri asini, in particolare di Jenny, che è stata considerata l’amore della sua vita. La loro connessione era così profonda che i volontari hanno descritto la loro relazione come dolcissima. Dopo la scomparsa di Jenny nel 2020, Perry ha continuato a ricevere affetto e cura da parte dello staff, ma la perdita ha lasciato un vuoto nella sua vita. Negli ultimi anni, due nuovi asini, Buddy e April, sono stati introdotti nel gruppo, ma la separazione da Perry ha lasciato entrambi tristi e smarriti.
Nel corso del tempo, anche gli studenti di giurisprudenza della Stanford University hanno preso a cuore la storia di Perry, avviando una campagna per riconoscere il suo importante ruolo nell’ispirazione del personaggio di Ciuchino. I legami che Perry aveva costruito nel suo campo di vita e il suo impatto nel mondo dell’animazione non saranno dimenticati, e il suo ricordo continuerà a vivere nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, ancor di più da chi ha amato il suo alter ego animato.
La morte di Perry ci ricorda l’importanza delle connessioni che si creano tra gli esseri umani e gli animali, e quanto possono influenzare la nostra cultura e il nostro intrattenimento. Un’icona come Ciuchino, che continua a farci sorridere, ora avrà un nome e una storia da raccontare anche nel mondo reale.