Virale in Europa: il metapneumovirus Hmpv inquieta, ma l’Ue rassicura sulla salute pubblica!

Virus Hmpv in Cina e in Europa, la Ue rassicura: “Non rischiamo una nuova pandemia”

BRUXELLES – La diffusione del metapneumovirus umano (Hmpv) in Cina e il primo caso rilevato in Europa hanno sollevato interrogativi sulle potenziali ripercussioni per la salute pubblica. Tuttavia, le autorità europee hanno prontamente voluto dissipare i timori, affermando che “non c’è necessità di prepararsi a una nuova pandemia”. Questo è quanto ha dichiarato la portavoce dell’esecutivo Ue, Eva Hrncirova, durante un incontro con i giornalisti.

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sta monitorando attentamente la situazione, come evidenziato dalla portavoce, che ha anche annunciato che “il Comitato per la salute della Commissione europea monitorerà la questione nelle prossime settimane”. Queste dichiarazioni mirano a tranquillizzare la popolazione rispetto al rischio di una nuova crisi sanitaria simile a quelle vissute negli ultimi anni.

In uno scenario internazionale, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha sottolineato che “il metapneumovirus umano Hmpv non è un nuovo virus”. Questo patogeno, identificato per la prima volta nel 2001, è parte integrante della popolazione umana da lungo tempo e “è un virus comune che circola in inverno e in primavera”. Normalmente, provoca sintomi respiratori simili a quelli del comune raffreddore, senza destare particolari allarmismi.

La coesistenza di Hmpv con altre malattie respiratorie durante i periodi freddi è un fattore noto, e le istituzioni sanitarie invitano alla vigilanza ma non a un panico ingiustificato. La situazione di monitoraggio costante da parte dell’Ecdc e le rassicurazioni dell’Oms giocano un ruolo chiave nel mantenere la popolazione informata e protetta, evitando allarmismi in un contesto già segnato da sfide sanitarie globali.

Gli esperti si impegnano a seguire gli sviluppi, ma per il momento la raccomandazione è quella di mantenere la calma e di continuare a seguire le normali pratiche di igiene e prevenzione, particolarmente durante le stagioni in cui virus respiratori sono più attivi. Le autorità europee confermano quindi che nella lotta contro Hmpv, l’informazione è il miglior alleato.