Rachele Mussolini: "Mio nonno era un padre premuroso!" | Marinelli sottovaluta la famiglia del Duce?

Rachele Mussolini risponde a Luca Marinelli: suo nonno era un papà premuroso, non un tiranno. Scopri la sua visione personale sul duce! 🕵️‍♀️📖✨

A cura di Redazione
11 febbraio 2025 17:41
Rachele Mussolini: "Mio nonno era un padre premuroso!" | Marinelli sottovaluta la famiglia del Duce? -
Condividi

Rachele Mussolini difende l’immagine del nonno: "Un papà premuroso, il vero duce in casa era mia nonna"

Roma, 11 febbraio 2025 – La nipote di Benito Mussolini, Rachele Mussolini, ha risposto con fermezza alle affermazioni dell’attore Luca Marinelli, protagonista della serie "M – il figlio del secolo", che ha descritto il suo celebre nonno come una figura spietata. In un’intervista rilasciata all’agenzia Dire, Rachele ha espresso il suo disappunto per le dichiarazioni di Marinelli, sottolineando la necessità di una corretta informazione.

“Come minimo, Luca Marinelli si doveva informare meglio”, ha esordito Rachele Mussolini. La nipote del Duce ha voluto chiarire che Benito Mussolini non era affatto la persona cattiva che spesso viene rappresentata: “Mio nonno era un papà premuroso, il vero duce in casa era mia nonna”. Secondo Rachele, la figura paterna di Mussolini è stata distorta da interpretazioni unilaterali che non tengono conto della realtà familiare.

Interpellata sulle affermazioni dell’attore, che ha suggerito che la cattiveria di Mussolini si riflettesse anche nel suo rapporto con la famiglia, Rachele ha sostenuto: “È una cosa che mi ha disturbato tantissimo perché io credo che un’affermazione del genere dovrebbe essere corroborata da prove”. Ha inoltre sottolineato che "ti dovresti come minimo informare con i nipoti, i pronipoti" per comprendere meglio le dinamiche familiari.

Rachele ha chiarito come, secondo i racconti familiari, Benito Mussolini fosse un padre affettuoso e presente. “Mio padre, un musicista conosciuto, mi raccontava che il vero duce in casa era mia nonna, lei era la parte severa”, ha affermato Rachele, aggiungendo che Mussolini amava passare il tempo con la sua famiglia. “In casa si facevano delle attività normalissime: si giocava a carte e si ascoltava la musica”.

“Era un papà assolutamente normale, si interessava anche del rendimento scolastico dei propri figli”, ha ribadito la nipote del Duce, evidenziando così un lato della personalità di Mussolini che contrasta nettamente con l’immagine drammatica spesso associata al suo ruolo storico.

Infine, Rachele ha espresso la sua delusione per il fatto che Marinelli abbia giudicato una figura così intima basandosi su una narrativa storica parziale. “Questo mi ha dato molto fastidio”, ha concluso, rinviando alla necessità di una maggiore sensibilità quando si affrontano temi tanto complessi e personali come quelli legati alla storia familiare.

Le dichiarazioni di Rachele Mussolini sollevano interrogativi non solo sull’immagine di Mussolini, ma anche sul modo in cui la storia viene raccontata e interpretata, specialmente da chi non ha vissuto direttamente quegli eventi. La polemica, quindi, si trasforma in un’opportunità di riflessione sull’eredità storica e sulle sue ripercussioni nella memoria collettiva.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

Gazzetta Social sui social