Autovelox, è finita per loro | Smantellamenti di massa dopo i ricorsi: ecco chi arriva al loro posto

🚗 Autovelox fissi e mobili: cosa sta succedendo?

Gli autovelox sono da sempre il terrore degli automobilisti, ma dopo anni di multe a raffica, la situazione è cambiata. L’ondata di ricorsi ha portato a un clamoroso dietrofront, spingendo molte amministrazioni a rivedere il loro utilizzo. Ora, al posto degli autovelox tradizionali, arrivano nuove soluzioni per il controllo della velocità.

I dispositivi mobili, come il Telelaser TruCam e i Videovelox, permettono agli agenti di rilevare le infrazioni senza bisogno di installazioni fisse. Questo significa che le postazioni saranno meno prevedibili e i controlli più dinamici, con pattuglie pronte a monitorare diverse zone nello stesso giorno.

🚨 Chi arriva al posto degli autovelox?

Con gli autovelox fissi in calo, si aprono nuove strade per il controllo della velocità. In Francia, ad esempio, il governo ha introdotto 126 nuove auto-radar, veicoli privati incaricati di rilevare le infrazioni. Gli autisti, assunti da aziende esterne, percorrono le strade in cerca di automobilisti indisciplinati, con stipendi che arrivano fino a 1.600€ netti al mese.

Questa soluzione potrebbe presto arrivare anche in Italia, con una rete di radar mobili gestiti direttamente da operatori su strada. Una mossa che, se da un lato punta a migliorare la sicurezza, dall’altro rischia di aumentare le multe in maniera esponenziale.

⚠️ Multe e contestazioni: cosa devi sapere

Nonostante le proteste, gli autovelox mobili rimarranno e saranno più imprevedibili. Ma attenzione: per essere validi, devono sempre essere segnalati in modo chiaro. Se vieni multato in un punto non segnalato, potresti avere buone possibilità di presentare ricorso.

Il futuro dei controlli stradali sta cambiando e gli automobilisti dovranno adattarsi velocemente. Gli autovelox spariscono, ma le multe non smetteranno di arrivare. Sei pronto a questa nuova era sulle strade? 🚦