La scomparsa di Paola Motta sorprende tutti | Un vuoto incolmabile per il giornalismo italiano

Il Mondo del Giornalismo Italiano in Lutto per la Scomparsa di Paola Motta

ROMA – Il giornalismo italiano ha subito una grave perdita con la morte di Paola Motta, storica cronista politica di Sky TG24, scomparsa all’età di 57 anni. Nativa di Merano, in Alto Adige, Motta avrebbe festeggiato il suo 58° compleanno il prossimo giugno. La sua carriera è iniziata presso un quotidiano locale, ma è diventata una figura di spicco della redazione di Sky TG24 sin dalla fondazione della testata nel 2003.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio tra colleghi, lettori e istituzioni. La sua dedizione e il suo impegno nell’informazione politica hanno segnato più di vent’anni di storia istituzionale italiana.

Un forte messaggio di dolore è arrivato dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il quale ha dichiarato: “Esprimo dolore e sconcerto per la scomparsa dell’amica e collega Paola Motta. Con garbo e professionalità, ha raccontato la nostra storia italiana. La sua passione e il suo acume mancheranno a tutti coloro che hanno a cuore l’informazione.” Giuli ha poi esteso il suo cordoglio alla redazione di Sky TG24 e ai familiari della giornalista.

Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha condiviso il suo profondo dispiacere, ricordando con affetto il modo gentile di porsi di Motta e la sua grande professionalità: “Il giornalismo italiano e Sky TG24 perdono una cronista seria e competente. Le mie condoglianze vanno alla sua famiglia e alla redazione.”

Anche il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha espresso il suo cordoglio, descrivendo Motta come una “professionista scrupolosa e competente” e sottolineando l’affetto verso i familiari e i colleghi che hanno condiviso il percorso professionale con lei.

In un momento di grande tristezza per il giornalismo italiano, Paola Motta sarà ricordata per il suo impegno, la sua passione e il suo contributo incancellabile alla professione. La sua eredità rimarrà viva nelle pagine della storia dell’informazione italiana.