Marine Le Pen condannata per frode | La democrazia europea in pericolo?

Marine Le Pen e 8 eurodeputati condannati per frode. Solidari Salvini e Orban. Rischio ineleggibilità per le presidenziali del 2027! ⚖️🇫🇷✨

A cura di Redazione
31 marzo 2025 15:42
Marine Le Pen condannata per frode | La democrazia europea in pericolo? -
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Colpevoli di frode: Marine Le Pen e otto eurodeputati condannati. Rischio di ineleggibilità per il 2027

Il tribunale di Parigi ha emesso una sentenza significativa contro Marine Le Pen, storica leader del Rassemblement National, dichiarandola colpevole di frode per un importo di due milioni e 900mila euro. Secondo le accuse, Le Pen e altri otto eurodeputati avrebbero fatto pagare al Parlamento europeo stipendi per assistenti che in realtà lavoravano per il partito. Oltre a Le Pen, anche 12 ex assistenti parlamentari sono stati riconosciuti colpevoli di ricettazione.

In questo contesto, per Le Pen l’accusa ha chiesto una pena di cinque anni di carcere, di cui tre con sospensione, oltre all’ineleggibilità con effetto immediato. La situazione si complica ulteriormente per la leader dell’estrema destra francese, poiché la sua condanna potrebbe mettere a rischio la candidatura alle presidenziali del 2027. Secondo informazioni riportate da quotidiani francesi come Le Monde e Le Figaro, Le Pen potrebbe essere esclusa dalla competizione elettorale per i prossimi cinque anni.

Salvini: "Una dichiarazione di guerra da Bruxelles"

La reazione dei politici italiani non si è fatta attendere. Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, ha espresso il suo sostegno a Marine Le Pen attraverso i social media. “Chi ha paura del giudizio degli elettori, spesso si fa rassicurare dal giudizio dei tribunali,” ha dichiarato, denunciando quella che lui considera una manovra per silenziare Le Pen. Salvini ha paragonato la situazione di Le Pen a quanto sta accadendo in Romania e ha descritto la condanna come “una dichiarazione di guerra da parte di Bruxelles.” La sua posizione suggerisce un rafforzamento dei legami tra i partiti sovranisti europei, che si sentono minacciati dalle istanze della burocrazia europea.

Orbán e il Cremlino: sostegno per Le Pen

La solidarietà per Le Pen non proviene solo dall’Italia. Anche Viktor Orbán, primo ministro ungherese, ha espresso il suo supporto, postando il messaggio “Je suis Marine!” sui social. Questo gesto sottolinea la crescente alleanza tra i partiti populisti e nazionalisti europei.

Non è mancata nemmeno la reazione da Mosca, con il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov che ha denunciato la condanna di Le Pen come una “violazione crescente delle norme democratiche in Europa.” Queste parole evidenziano come la situazione di Le Pen stia attirando l’attenzione ben oltre i confini francesi, segnalando un crescente collante tra le posizioni nostalgiche per un’Europa più sovranista e lo stesso Cremlino.

Con questa condanna, Marine Le Pen si trova ad affrontare una nuova fase della sua carriera politica, contrassegnata da sfide legali e politiche che potrebbero avere ripercussioni significative sul suo futuro e su quello del suo partito.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

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