Terremoto devastante in Myanmar | La guerra civile si ferma per salvare vite?
Terremoto in Myanmar: oltre 1600 vittime e nuove scosse. Si cercano sopravvissuti tra le macerie, mentre scatta una tregua militare. 🌍💔

Terremoto in Myanmar: nuove scosse e un bilancio tragico
ROMA – La situazione nel Myanmar si fa sempre più drammatica a seguito del devastante terremoto di venerdì scorso. Le operazioni di soccorso continuano incessantemente, con i volontari che scavano tra le macerie in cerca di sopravvissuti. La terra ha tremato nuovamente, con una scossa di magnitudo 5.1 registrata vicino alla capitale Naypyidaw, in aggiunta alla serie di eventi sismici che hanno già causato danni enormi.
Dopo le scosse iniziali di magnitudo 7.7 e 6.4, i centri di soccorso sono stati messi a dura prova. I rapporti attuali parlano di 1.644 vittime accertate, mentre il numero di feriti ha raggiunto circa 2.376. Tragicamente, si teme che il bilancio possa aumentare ulteriormente man mano che i soccorritori continuano a lavorare tra le macerie. Le prime notizie di successo hanno portato un barlume di speranza, con una donna estratta viva dopo 30 ore sotto i detriti.
In un gesto di solidarietà, il Regno Unito ha promesso un aiuto umanitario di 10 milioni di sterline, destinato a fornire cibo, acqua e medicine per le vittime del sisma. Le immagini drammatiche giungono da diverse località, dove i civili stanno offrendo aiuto l’uno all’altro, spesso privi di attrezzature adeguate.
Nel contesto di questo disastro naturale, è stata annunciata una tregua temporanea tra le forze di resistenza e la giunta militare che controlla il paese dal colpo di stato del 2021. Il governo ombra di unità nazionale ha emesso una direttiva speciale che ordina la sospensione di tutte le operazioni militari offensive per due settimane nelle aree colpite dal terremoto. Questo potrebbe fornire un’importante opportunità per concentrare gli sforzi di soccorso e assistenza umanitaria, anche se le tensioni rimangono elevate data la continua guerra civile nel paese.
La comunità internazionale guarda con preoccupazione alla situazione in Myanmar, sperando che il popolo possa ricevere il sostegno necessario per ricostruire le proprie vite. L’emergenza umanitaria richiede una risposta urgente da parte di tutti per garantire la sicurezza e la salute delle persone colpite da questo devastante terremoto.