Trump è arrabbiato con Putin: presa una decisione preoccupante

Come anche nelle migliori coppie, il rapporto tra Trump e Putin è in declino: l'americano "molto arrabbiato" escogita una vendetta rischiosa

A cura di redazionemd
30 marzo 2025 20:22
Trump è arrabbiato con Putin: presa una decisione preoccupante - Credit foto: Ansa
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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso la sua forte frustrazione nei confronti del leader russo Vladimir Putin, dichiarandosi "molto arrabbiato" e "incavolato" per la situazione in Ucraina. Senz'accordo sul cessate il fuoco, Trump ha minacciato di imporre tariffe del 25% su tutto il petrolio russo.

In un'intervista a NBC, il tycoon ha criticato Putin per aver minato la credibilità del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ipotizzando la formazione di un governo di transizione a Kiev:

"Se io e la Russia non dovessimo trovare un accordo per fermare lo spargimento di sangue in Ucraina e se dovessi pensare che è colpa della Russia, allora applicherò tariffe secondarie su tutto il loro petrolio"

Nonostante i toni duri e la minaccia di sanzioni economiche pesanti, Trump ha ribadito di avere "un buon rapporto" con Putin e ha lasciato intendere che la sua rabbia potrebbe "dissiparsi rapidamente" se il Cremlino accettasse le sue condizioni.

La pace in Ucraina e il sogno del Nobel

Trump ha posto la risoluzione del conflitto in Ucraina come una delle priorità della sua politica estera. Negli ultimi mesi, ha lavorato per facilitare i contatti tra Russia e Ucraina, con l'obiettivo di raggiungere un accordo che gli consentirebbe di mantenere una delle sue promesse elettorali e di avvicinarsi al tanto ambito Premio Nobel per la Pace.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato gli attacchi russi, sottolineando la necessità di una risposta decisa da parte degli alleati occidentali:

"La Russia sta prolungando la guerra. Ci aspettiamo una risposta dall'America, dall'Europa e da tutti i nostri alleati a questo terrore contro il nostro popolo"

Pressioni su Iran e Groenlandia: "Senza accordo, bombardamenti e dazi"

Mentre cerca di risolvere la crisi ucraina, Trump non perde di vista altre questioni internazionali. Sul fronte iraniano, ha lanciato un avvertimento chiaro: senza un accordo sul nucleare, Teheran dovrà affrontare "bombardamenti come non ne hanno mai visti prima" e "dazi secondari". Tuttavia, ha anche ammesso che i negoziati sono ancora in corso.

La Groenlandia "sarà nostra al 100%"

Trump ha riaffermato la sua intenzione di acquisire la Groenlandia, un'ossessione che lo accompagna da anni. "Sarà nostra al 100%", ha detto a NBC, senza escludere l'uso della forza per ottenere l'isola più grande del mondo. "Penso ci siano buone possibilità di ottenerla senza l'uso della forza militare. Ma non l'ho mai esclusa", ha affermato, ignorando le proteste di Groenlandia e Danimarca.

Tuttavia, Trump non sembra curarsi delle critiche. A chi gli chiedeva che messaggio un'eventuale annessione della Groenlandia avrebbe inviato a Putin e al resto del mondo, ha risposto: "Non ci penso molto e non mi interessa. L'isola è pace e sicurezza internazionale".

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