Attacchi russi in aumento | Trump mette in dubbio le vere intenzioni di Putin!
Zelensky ribadisce la resistenza in Ucraina dopo il colloquio con Trump, mentre le tensioni con la Russia aumentano. 🇺🇦💪 Ultimi aggiornamenti sulla guerra! 🌍✨

Ucraina: Zelensky dopo il colloquio con Trump, la situazione nel Kursk è difficile ma si resiste
ROMA – “La situazione nel Kursk è difficile ma resistiamo”. Queste le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che fornisce un aggiornamento sulla crisi in corso all’indomani di un importante incontro con Donald Trump. Mentre Zelensky discuteva di pace all’interno della Basilica di San Pietro, il presidente russo Vladimir Putin comunicava via video i progressi delle sue truppe.
Con un post su X, Zelensky ha sottolineato che “il Comandante in Capo Oleksandr Syrskyi ha fornito un aggiornamento sulla situazione in prima linea”. Secondo il presidente, “solo a mezzogiorno si sono già verificati quasi 70 assalti russi alle nostre posizioni”, confermando che i combattimenti sono intensi nelle aree di Pokrovsk, Kramatorsk, Lyman e Kursk.
L’Ucraina si oppone alla Russia
Nella sua dichiarazione, Zelensky ha enfatizzato che “l’Ucraina continua a difendere la propria indipendenza e il proprio territorio combattendo”. Ha anche evidenziato come “l’attuale pressione globale sulla Russia non è sufficiente a porre fine a questa guerra”, invocando un aumento della pressione internazionale. “È necessaria una pressione più tangibile sulla Russia per creare maggiori opportunità di vera diplomazia”, ha aggiunto.
Donald Trump esprime dubbi
Nel frattempo, Donald Trump ha utilizzato il suo profilo su Truth per esprimere dubbi sulle intenzioni di Mosca. “Non c’era motivo per Putin di lanciare missili contro aree civili, città e paesi negli ultimi giorni”, ha scritto. “Mi fa pensare che forse non vuole fermare la guerra, mi sta solo prendendo in giro”. L’ex presidente ha anche messo in luce la crisi umanitaria, affermando che “troppe persone stanno morendo”.
La posizione del Cremlino e le prossime mosse
Dal Cremlino, il portavoce Dmirtry Peskov ha affermato che le posizioni russe riguardanti un cessate il fuoco sono sorprendentemente simili a quelle degli Stati Uniti. “Ci sono molti elementi che coincidono”, ha dichiarato, indicando che i colloqui dovranno continuare in forma privata.
Infine, Marco Rubio, segretario di Stato americano, ha avvertito che “questa settimana sarà decisiva per arrivare a nuovi sviluppi”, suggerendo che si cercherà di capire se Ucraina e Russia “vogliono veramente la pace” e quanto siano ancora distanti l’una dall’altra.
In questo contesto di tensione crescente, l’attenzione internazionale rimane focalizzata sull’Ucraina, sostenendo la sua lotta per la sovranità e la pace.