Lavatrice, un solo bottone abbassa i consumi dell’85% | Ecco come usare l'elettrodomestico in maniera corretta

Lavatrice: il trucco per dimezzare i consumi senza rinunciare alla pulizia

La lavatrice è uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa, ma anche uno dei più energivori. Un ciclo di lavaggio può incidere significativamente sulla bolletta elettrica, soprattutto se si usano programmi ad alta temperatura. Tuttavia, esiste un trucco semplicissimo che permette di ridurre i consumi fino all’85% senza compromettere l’efficacia del lavaggio.

La chiave sta nell'uso di un pulsante che si trova su quasi tutte le lavatrici moderne: il tasto Eco o il programma a bassa temperatura. Premendo questo bottone, è possibile risparmiare una quantità enorme di energia, riducendo drasticamente i costi in bolletta. Ma come funziona esattamente questo sistema?

Come funziona il tasto Eco?

Il segreto del programma Eco sta nel ridurre la temperatura dell’acqua e prolungare leggermente la durata del lavaggio, permettendo comunque una pulizia efficace con un consumo energetico nettamente inferiore.

• Riduzione della temperatura: La maggior parte dell’energia consumata da una lavatrice viene utilizzata per riscaldare l’acqua. Lavare a 30°C invece che a 60°C o 90°C può ridurre i consumi fino all’85%.
• Lavaggio più lungo ma più efficiente: I programmi Eco compensano la temperatura inferiore con un tempo di lavaggio leggermente più lungo, in modo da garantire comunque la rimozione dello sporco.
• Minor impatto ambientale: Oltre a risparmiare sulla bolletta, ridurre i consumi energetici contribuisce anche a diminuire le emissioni di CO₂, rendendo il lavaggio più sostenibile.

Risultato? Un bucato perfettamente pulito, con un impatto energetico minimo.

Come ottimizzare i consumi della lavatrice?

Oltre all’utilizzo del programma Eco, ci sono altri trucchi facili e pratici per ridurre ulteriormente i consumi della lavatrice:

1. Lavare nelle fasce orarie più convenienti

L'energia elettrica ha costi variabili in base all’orario. Le fasce F2 e F3 (sera, notte e weekend) sono le più economiche, quindi programmare i lavaggi in questi momenti permette di risparmiare fino al 30% sulla bolletta.

2. Evitare il prelavaggio

Il prelavaggio è quasi sempre superfluo e comporta un aumento di consumo d’acqua e di energia. Se i vestiti non sono eccessivamente sporchi, è meglio evitarlo.

3. Lavare a pieno carico

Far partire la lavatrice con pochi capi spreca energia e acqua. Caricare il cestello al massimo consentito aiuta a ottimizzare i consumi.

4. Usare detersivi per basse temperature

Alcuni detersivi sono formulati per funzionare anche a 20°C o 30°C. Scegliere questi prodotti consente di lavare i capi in modo efficace senza dover riscaldare troppo l’acqua.

5. Pulire la lavatrice regolarmente

Un filtro intasato o un cestello sporco possono aumentare i consumi. Fare un lavaggio a vuoto con aceto e bicarbonato una volta al mese mantiene la lavatrice efficiente.

Lavatrice e asciugatrice: i maggiori responsabili dei consumi domestici

Secondo l’Organizzazione dei consumatori e degli utenti (OCU), la lavatrice rappresenta circa l’8% della spesa energetica annua di una famiglia. Se si usa anche l’asciugatrice, la percentuale può salire fino all’11%, rendendoli due degli elettrodomestici più energivori in casa.

Per ridurre il peso sulla bolletta, è consigliabile:

✔ Sfruttare l’asciugatura all’aria invece dell’asciugatrice
✔ Utilizzare programmi brevi e a bassa temperatura
✔ Optare per lavatrici in classe energetica A o superiori

Grazie al tasto Eco e a piccoli accorgimenti quotidiani, è possibile abbattere i consumi della lavatrice fino all’85%, risparmiando sulla bolletta e aiutando l’ambiente.

Se fino a oggi hai usato l’elettrodomestico nel modo sbagliato, è il momento di cambiare abitudine: premere un solo pulsante può fare davvero la differenza!