Ritrovata in diretta tv la 15enne scomparsa | Ecco perché il suo allontanamento ha sorpreso tutti!
Una ragazza di 15 anni scomparsa a Roma è stata ritrovata in diretta tv! Emozioni e commozione durante il collegamento con Chi l'ha visto? 💖📺✨

Roma, ritrovata in diretta tv la 15enne scomparsa per dodici ore nel quartiere Eur
ROMA – Dopo dodici ore di angoscia e preoccupazione, la storia della 15enne scomparsa Maria Sara Dicu si è conclusa con un lieto fine. La giovane, che si era allontanata da casa per andare a scuola, è stata ritrovata grazie a un’incredibile coincidenza durante la trasmissione "Chi l’ha visto?" in onda su Rai3.
Maria Sara è uscita di casa la mattina di ieri, ma non ha fatto ritorno. I genitori, preoccupati per la sua scomparsa, hanno presentato denuncia e hanno lanciato appelli disperati fino a quando il programma televisivo ha deciso di occuparsi del caso. Durante la diretta, la notizia del ritrovamento ha scosso gli spettatori e commosso i familiari.
Il programma ha pubblicato un post sui social media, rivelando che l’inviato Marco Monti ha avvistato la ragazza e un suo coetaneo proprio nei pressi del parcheggio dove Maria Sara aveva lasciato la sua minicar. La ricerca, che sembrava destinata a richiedere tempo e sforzi, si è risolta in un momento di grande tensione e gioia.
Sui social, il programma ha condiviso la reazione del padre di Maria Sara, apparso in diretta con la conduttrice Federica Sciarelli, sottolineando l’importanza degli appelli lanciati e il ruolo cruciale della comunità nella ricerca della giovane. Il fratello di Maria era presente sul posto, mentre dalla trasmissione è arrivata la rassicurazione che la ragazza stava bene.
"Mia figlia era tranquilla, sorrideva", ha dichiarato la madre, visibilmente commossa. Non sono stati resi noti i motivi per cui i due ragazzi si erano allontanati, ma l’importante è che tutto si sia concluso senza ulteriori conseguenze.
Questa vicenda ha rimesso in luce l’importanza della comunicazione e della solidarietà in situazioni di emergenza, con l’auspicio che questo tipo di eventi possa essere sempre più raro in futuro.