Trump accusa Zelensky: La sua posizione sulla Crimea minaccia la pace | Scopri perché il presidente USA si scaglia contro l'Ucraina!
Trump critica Zelensky sulla Crimea, definendo le sue dichiarazioni dannose per la pace con la Russia. La situazione in Ucraina è sempre più critica. 🕊️🌍

Trump critica Zelensky: "Posizione sulla Crimea danneggia i negoziati di pace"
ROMA – Mentre si prepara a partecipare ai funerali di Papa Francesco sabato mattina, Donald Trump ha espresso critiche pungenti nei confronti di Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, riguardo alle sue posizioni sulla Crimea. Tramite un post sul suo profilo Truth, l’ex presidente americano ha descritto le dichiarazioni di Zelensky come “incendiarie” e ha affermato che potrebbero compromettere gli sforzi per la pace con la Russia.
“L’Ucraina non riconoscerà mai l’occupazione della Crimea”, ha dichiarato Zelensky in un’intervista, afferma Trump. “Non c’è nulla di cui parlare”. Secondo Trump, la posizione decisa di Zelensky non contribuirà a un accordo di pace e potrebbe allungare il conflitto, che, secondo lui, è già drammaticamente costoso: “Cinquemila soldati russi e ucraini ogni settimana muoiono senza motivo”. L’ex presidente ha poi insistito sul fatto che “la situazione per l’Ucraina è drammatica” e che il paese deve scegliere tra una pace difficile e la prospettiva di una guerra ancora più lunga.
Trump, evocando il passato, si è chiesto perché l’Ucraina non avesse resistito quando la Crimea era stata annessa dalla Russia senza combattere. “Nessuno sta chiedendo a Zelensky di riconoscere la Crimea come territorio russo,” ha sottolineato, evidenziando che la regione ospita basi navali strategiche della Marina Russa che complicano ulteriormente la situazione.
Riflettendo sulla possibilità di un accordo imminente, Trump ha affermato: “Siamo molto vicini a un accordo…” e ha esortato Zelensky a trovare il modo di avanzare nei negoziati. “Non ha più carte da giocare”, ha aggiunto, quasi invitando il leader ucraino a prendere una posizione costruttiva per porre fine a ciò che ha definito “un completo e totale disastro”.
Nel frattempo, le tensioni sul campo si intensificano. Questa mattina, un attacco aereo russo ha colpito un autobus nella regione di Dnipropetrovsk, causando la morte di almeno nove persone e ferendo una trentina di individui, alcuni dei quali sono in condizioni critiche. Gli attacchi seguono una breve tregua di 30 ore durante le festività pasquali, segnalando un ritorno alla violenza e all’incertezza.
Zelensky ha risposto all’editorialista situazione, chiedendo che il cessate il fuoco diventi permanente e insistendo sulla necessità di un dialogo reale da parte della Russia. “Non ci sono e non ci saranno impasse da parte ucraina,” ha precisato, sottolineando la necessità di un impegno costante per la pace.
Con l’ombra dell’attuale conflitto che si staglia nel futuro dell’Ucraina, le dichiarazioni di Trump e le reazioni di Zelensky evidenziano un delicato equilibrio in un momento cruciale della storia contemporanea.