Trump vuole venderci il "pollo al cloro" | Riflessioni inquietanti sulla salute dei cittadini italiani!

Fratoianni attacca Trump: difendiamo la nostra salute da pollo al cloro, maiali con ractopamina e Parmesan del Wisconsin! 💪🧀🚫

A cura di Redazione
17 aprile 2025 18:25
Trump vuole venderci il "pollo al cloro" | Riflessioni inquietanti sulla salute dei cittadini italiani! -
Condividi

Trump, la salute italiana e i pericoli delle importazioni alimentari: la denuncia di Fratoianni

ROMA – Negli ultimi giorni si è accesa una polemica intorno alle pratiche alimentari e commerciali promosse dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Nicola Fratoianni, leader di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), ha lanciato un appello attraverso un video sui social in cui critica aspramente le intenzioni di Trump riguardo alle importazioni alimentari negli Stati Uniti.

“Trump ha detto no alla proposta di dazi zero con l’Europa, qualcuno si è sorpreso ma noi per la verità no”, dichiara Fratoianni, sottolineando che le vere aspirazioni del politico americano vanno oltre una mera questione economica. Secondo Fratoianni, Trump desidera alterare le normative per il commercio alimentare, mettendo a rischio non solo i produttori europei, ma anche la salute dei consumatori.

Nel suo intervento, il leader di Avs attira l’attenzione su tre elementi chiave che definiamo come “parole rivelatrici”: “Parmesan”, “ractopamina” e “pollo al cloro”. Questi termini forniscono un’idea chiara delle intenzioni di Trump, secondo Fratoianni.

“Una di queste è Parmesan, e ti viene in mente il parmigiano, ma non c’entra nulla con il nostro parmigiano, quello è il formaggio che fanno in Wisconsin”. Fratoianni fa riferimento alla volontà di Trump di abbattere le norme sui marchi IGP e DOP, quelli che garantiscono l’autenticità e la qualità dei prodotti alimentari. Questo, secondo lui, potrebbe confondere i consumatori e compromettere l’integrità delle tradizioni culinarie europee.

Un’altra questione sollevata è quella della “ractopamina”, una sostanza utilizzata per aumentare il peso dei maiali e delle mucche. “Solo che è cancerogena e da noi è vietata, ed è vietata perfino in Russia e in Cina”, fa notare Fratoianni, allarmando sul rischio di importare carne contaminata da sostanze pericolose.

Infine, l’esponente di Avs si sofferma sul “pollo al cloro”, un metodo di sterilizzazione utilizzato negli Stati Uniti: “Da noi è vietato. Ma sapete che ci facciamo noi con il cloro? Ci sterilizziamo il bisturi”. Questo accostamento sottolinea il forte contrasto tra le procedure igieniche europee e quelle statunitensi, evidenziando i potenziali rischi che le importazioni alimentari rappresenterebbero per i consumatori italiani.

“Noi non ci stiamo”, conclude Fratoianni, esprimendo la sua determinazione a combattere affinché “il governo Meloni non svenda a Trump la nostra libertà, la nostra salute, i nostri diritti”. La sua denuncia si inquadra in un contesto più ampio di difesa dell’autenticità e della sicurezza alimentare, a fronte delle crescenti pressioni delle multinazionali americane.

Questa situazione mette in luce la necessità di un dibattito serio su come tutelare la salute dei cittadini e preservare le eccellenze del patrimonio agroalimentare italiano di fronte alle sfide globali del commercio.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Gazzetta Social sui social