Un amico attendeva da tre anni l'indagine su Visintin | Ma il marito di Liliana è in vacanza?
Sebastiano Visintin indagato per l'omicidio di Liliana Resinovich: sequestrati coltelli e un maglione. Un amico commenta: "Aspettavo questo momento". 🕵️♂️🔍✨

Sebastiano Visintin indagato: la nuova fase dell’inchiesta sulla morte di Liliana Resinovich
BOLOGNA – Un nuovo sviluppo scuote le indagini sulla misteriosa scomparsa di Liliana Resinovich. Sebastiano Visintin, marito della donna, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio, suscitando reazioni contrastanti e un’attesa lunga tre anni. Claudio Sterpin, amico di Liliana, ha dichiarato: “Da tre anni aspettavo che Sebastiano Visintin fosse indagato per l’omicidio di Liliana”, facendo emergere l’intensificarsi della tensione e della curiosità attorno a questo caso complesso.
L’avviso di garanzia è stato notificato a Visintin, 73 anni, dopo una perquisizione avvenuta l’8 aprile nel suo appartamento. La perquisizione ha avuto una durata di sette ore e ha portato al sequestro di vari utensili, tra cui coltelli, cesoie, tronchesi e persino un maglione. Investigatori e magistrati cercano di ricostruire l’accaduto, ipotizzando un possibile collegamento tra gli oggetti trovati e un’impronta guantata rinvenuta su uno dei sacchi che contenevano il corpo di Liliana, ritrovato il 5 gennaio 2022.
Visintin, un ex fotografo, ha minimizzato l’accaduto, affermando di non essersi affatto scomposto per l’iscrizione nel registro degli indagati. “Questa cosa dovevano farla gli investigatori di allora”, ha commentato Sterpin, sottolineando i dubbi riguardo al comportamento di Visintin nei giorni successivi alla scomparsa della moglie. Apparentemente, la preoccupazione di fornire un alibi sembrava sovrastare il naturale lutto per la scomparsa della consorte: “È inammissibile che una persona a 48 ore dalla scomparsa della moglie, invece di essere disperata, si preoccupi di dire che ha un alibi”.
L’avvocato di Visintin, Paolo Bevilacqua, ha definito l’avviso di garanzia come “un atto dovuto che stupisce a distanza di così tanto tempo dall’originaria iscrizione di reato”. Le parole di Bevilacqua lasciano intravedere il rischio che la situazione giuridica di Visintin possa farsi complicata, mentre gli investigatori continuano a scavare nel passato recente della coppia.
Il clamore mediatico attorno a questa vicenda è evidente, così come il dolore e le incertezze che tuttora avvolgono la morte di Liliana Resinovich. Mentre il mondo osserva, gli inquirenti si preparano a un nuovo capitolo di questa inchiesta che ha suscitato tanto interesse e preoccupazione. La comunità resta in attesa di ulteriori dettagli e sviluppi che possano finalmente fare chiarezza su una delle scomparse più inquietanti degli ultimi anni.