Conchiglie letali? | Il messaggio segreto di Comey che ha fatto tremare Trump!
Trump accusa Comey di aver lanciato un messaggio di morte con una foto di conchiglie. I Servizi Segreti avviano un'indagine. Scopri i dettagli! 🏖️🔍💥

Accuse Shock: Trump Accusa Comey di Incitamento all’Assassinio
ROMA – L’ex presidente Donald Trump ha lanciato accuse gravissime contro James Comey, l’ex direttore dell’FBI, sostenendo che un suo recente post su Instagram rappresenti un chiaro invito all’assassinio. Il episodio si è svolto in un contesto di tesa rivalità politica, dove la fantasia cospirazionista gioca un ruolo centrale.
Comey ha condiviso una foto di conchiglie, disposte in modo tale da formare il numero “8647”, accompagnata da una descrizione apparentemente innocente: “Bella formazione di conchiglie durante la mia passeggiata in spiaggia.” Tuttavia, l’interpretazione di questo post è rapidamente degenerata nel mondo dei cospirazionisti, che hanno associato la combinazione numerica all’idea di “eliminare il 47° presidente”, lasciando intendere che il messaggio fosse diretto proprio a Trump.
La numerologia sembra non lasciare spazio a dubbi: il numero 86 simbolizzerebbe l’atto di "eliminare" o "buttare fuori" mentre il 47 si riferirebbe al numero presidenziale di Trump. Secondo i suoi sostenitori, il messaggio risulterebbe chiaro e minaccioso. In un commento incendiario, Trump ha affermato da Abu Dhabi: “Anche un bambino sa cosa significava. È un invito all’assassinio, chiaro e tondo.”
In seguito a queste accuse, i Servizi Segreti degli Stati Uniti hanno avviato un’indagine. Kristi Noem, rappresentante del Department of Homeland Security (DHS), ha confermato che Comey è stato interrogato a riguardo. La situazione è ulteriormente complicata dall’affermazione di Tulsi Gabbard, attuale capo dell’intelligence nazionale, che ha detto: “Comey sapeva esattamente cosa stava facendo,” evocando toni più adatti a un romanzo giallo che a una conferenza stampa.
Dall’altro lato, Comey ha espresso sorpresa per la reazione. In una dichiarazione, ha detto: “Pensavo fosse un messaggio non violento. L’ho cancellato non appena ho capito l’equivoco.” Un equivoco che, ironia della sorte, arriva proprio nei giorni antecedenti all’uscita del suo nuovo thriller, “FDR Drive”, dove si narra di una procuratrice a caccia di un podcaster di estrema destra.
Questo episodio non solo riaccende le tensioni tra Trump e Comey, ma solleva anche interrogativi sulla cultura del complotto che persiste nel panorama politico americano. L’intreccio tra realtà e fantasia, tra sicurezza e comunicazione, continua a creare uno scenario di crescente preoccupazione e controversia.