Funerali Monreale, folla per i ragazzi: "Basta con Gomorra e Mare Fuori"

L’arcivescovo tuona durante i funerali dei tre ragazzi di Monreale, vittime della sparatoria: “Nessuna comunità è immune dalla violenza”

A cura di redazionemd
02 maggio 2025 20:36
Funerali Monreale, folla per i ragazzi: "Basta con Gomorra e Mare Fuori" -
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Un dolore profondo ha avvolto Monreale oggi durante i funerali di Salvatore Turdo, Massimo Pirozzo e Andrea Miceli, i tre giovani uccisi nella sparatoria avvenuta sabato scorso(cronaca qui).

Due piazze gremite, un lungo applauso e un silenzio carico di emozione hanno accolto le tre bare bianche all’arrivo davanti al Duomo. Per permettere alla folla di seguire la cerimonia, sono stati installati maxi schermi all’esterno. Su un balcone vicino al Duomo campeggiava uno striscione con un messaggio forte: “Basta con Gomorra e Mare Fuori. Qui si muore davvero”.

Dentro il Duomo, il dolore era palpabile. Il fratello di Massimo ha espresso tutta la sua rabbia e frustrazione: “Come si può perdonare una cosa del genere? Mio fratello era pieno di energia e di progetti. Non abbiamo sentito la vicinanza delle istituzioni, non ho fiducia nello Stato”.

La cognata di Andrea ha rivolto un appello ai giovani: “Pensate all’importanza della vita. E se vi stanno rubando qualcosa, scappate”. La mamma di Massimo ha ricordato il figlio con parole commosse: “Era bello come il sole, buono e felice”.

Durante l’omelia, l’arcivescovo Gualtiero Isacchi ha lanciato un monito: “Queste morti ci interrogano. Viviamo immersi in una società violenta, incapace di dialogare e ascoltare. È urgente una radicale inversione di marcia”. Rivolgendosi alle famiglie, ha detto: “Insieme a voi piange tutta Monreale, e tanti da tutta Italia ci hanno fatto giungere il loro cordoglio”.

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