Israele riapre Gaza agli aiuti umanitari | Una decisione controversa per evitare una carestia?

Israele riapre Gaza agli aiuti umanitari per una settimana. Una decisione strategica per prevenire carestie e garantire sicurezza. 🌍🤝✨

A cura di Redazione
18 maggio 2025 23:47
Israele riapre Gaza agli aiuti umanitari | Una decisione controversa per evitare una carestia? -
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Israele riapre Gaza agli aiuti umanitari: decisione controversa del gabinetto di sicurezza

Roma – In una mossa significativa, Israele ha annunciato la riapertura delle porte di Gaza agli aiuti umanitari. La decisione, presa senza votazione dal gabinetto di sicurezza, ha suscitato l’opposizione di alcuni ministri, tra cui il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich.

Secondo quanto riportato dal Jerusalem Post, gli aiuti verranno erogati attraverso diverse organizzazioni internazionali fino all’attivazione di un nuovo meccanismo di distribuzione, previsto per il 24 maggio. Tuttavia, esistono voci che mettono in dubbio questa tempistica, affermando che nessun aiuto entrerà nella Striscia di Gaza se non tramite le nuove modalità.

La ricostruzione della situazione rivela tensioni interne al governo. Dopo che è stata chiarita la portata della distribuzione degli aiuti, che coinvolgerà anche zone al di fuori della Striscia di Gaza meridionale, il ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha richiesto una votazione. Tuttavia, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha respinto questa richiesta, optando per una decisione più diretta.

Gli aiuti verranno distribuiti non solo nel sud della Striscia, ma anche in altre aree, per un periodo limitato di circa una settimana. Questa apertura rappresenta un tentativo di Israele di prevenire una crisi umanitaria di grandi proporzioni. In una nota ufficiale, l’ufficio del Primo Ministro ha sottolineato che la decisione è stata presa su raccomandazione delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) e per garantire la continuazione delle operazioni militari contro Hamas.

Infatti, è stato evidenziato che “una carestia metterebbe a repentaglio la continuazione dell’operazione Gideon Chariots”. Israele si impegnerà anche a impedire che Hamas assuma il controllo della distribuzione degli aiuti, per assicurare che i soccorsi non finiscano nelle mani dei gruppi terroristici.

In un contesto di conflitto e tensione, questo passo potrebbe rivelarsi cruciale non solo per la popolazione di Gaza, ma anche per gli obiettivi strategici di Israele nella regione. La comunità internazionale attende ora di vedere l’effettiva implementazione di questa misura e le sue conseguenze sul terreno.

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