Uomo trovato morto in casa | La moglie che ha dato l'allarme è ora accusata di omicidio!
Uomo trovato morto a Bologna: la moglie arrestata per omicidio. La sua versione non convince gli investigatori. Scopri i dettagli 🔍📰

Bologna: Omicidio in famiglia, moglie arrestata dopo la scoperta del cadavere
Bologna – Una drammatica scoperta ha scosso il quartiere di via Zanolini, dove un uomo di 58 anni, Giuseppe Marra, è stato trovato morto nella sua abitazione. La moglie, una donna di 56 anni, è stata fermata nella notte con l’accusa di omicidio aggravato. Il provvedimento è stato emesso dalla pubblica ministero Manuela Cavallo, e la donna è ora in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La chiamata al soccorso e le circostanze sospette
La 56enne, che ha dato l’allerta sul tragico evento, è scesa in strada con vestiti sporchi di sangue e visibilmente in stato confusionale. Il suo comportamento ha subito destato sospetti tra i Carabinieri, che hanno trovato Marra privo di vita, disteso a terra, con evidenti segni di violenza, riportando diversi colpi alla testa inferti con un oggetto pesante.
Contraddizioni nella versione della donna
Secondo quanto dichiarato dalla donna, al momento dell’omicidio lei sarebbe stata a letto, sostenendo di aver trovato il corpo solo al suo risveglio. Tuttavia, questa ricostruzione non convince gli investigatori, che hanno raccolto testimonianze di vicini che hanno udito rumori forti provenienti dall’appartamento intorno alle 3 di notte.
Inoltre, i Carabinieri non hanno trovato segni di effrazione né elementi che possano suggerire un furto. La situazione appare sempre più complicata per la sospettata, che ora dovrà affrontare le prove raccolte contro di lei.
Un contesto di dipendenze
Ulteriori dettagli emergono dall’attività di investigazione. Marra e la moglie sono risultati positivi all’assunzione di sostanze stupefacenti, come cocaina e marijuana. L’esame tossicologico della donna ha rivelato valori molto alti e potrebbe fornire ulteriori spunti per comprendere le dinamiche di quanto accaduto.
In attesa dei risultati dell’autopsia e dell’analisi dei dispositivi elettronici, resta da chiarire il tipo di oggetto utilizzato per colpire Marra. Un’ipotesi che circola tra le forze dell’ordine è che l’omicida abbia potuto utilizzare uno spigolo dell’appartamento per infliggere i colpi mortali.
Proseguono le indagini
Il caso è ancora in fase di sviluppo, con ulteriori accertamenti previsti nei prossimi giorni. L’attenzione rimane alta su questa tragica vicenda, che ha gettato un’ombra sul quartiere e ha lasciato la comunità in stato di shock.