Abdallah II di Giordania lancia un appello inedito all'Ue | L'Europa è pronta a rispondere alla crisi in Medio Oriente?

Il re di Giordania si appella all’Unione Europea: “Non diventate complici nel conflitto di Gaza e sull’Iran”

STRASBURGO – Durante un intervento significativo al Parlamento europeo, il re di Giordania, Abdallah bin Al-Hussein, ha lanciato un appello accorato affinché la comunità globale non rimanga inerte di fronte alle attuali crisi in Medio Oriente. “La comunità globale deve intervenire in Medio Oriente. Agire per non diventare complici,” ha esortato il sovrano, sottolineando l’urgenza di una risposta internazionale alla crescente tensione nella regione.

Abdallah ha messo in evidenza le recenti escalation di violenze tra Israele e Iran, richiamando l’attenzione su eventi tragici come “il bombardamento della televisione pubblica iraniana.” Il re ha avvertito che il 2025 sarà un anno cruciale per il mondo intero, esprimendo preoccupazione per le dinamiche in atto che minacciano la stabilità e i valori umani fondamentali. “Una versione vergognosa della nostra umanità si sta dispiegando davanti ai nostri occhi,” ha dichiarato, condannando le politiche del governo israeliano di Benjamin Netanyahu e dichiarando Gaza come la regione dove queste violazioni sono più evidenti.

Riconoscere lo Stato di Palestina

Nel suo discorso, Abdallah ha anche esortato i rappresentanti europei a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina. “I palestinesi, come tutti i popoli, meritano il diritto alla libertà, alla sovranità e, sì, anche allo Stato,” ha affermato, sottolineando che, su 27 Paesi membri dell’Unione Europea, solo 12 hanno già riconosciuto l’autonomia palestinese.

Ritornando sulla sua ultima visita a Bruxelles nel 2020, il re ha constatato i cambiamenti drammatici avvenuti nel frattempo, come “una pandemia globale, nuove minacce alla sicurezza e una guerra in Ucraina.” Ha incluso anche la crudeltà della situazione a Gaza e i recenti attacchi in Iran, avvertendo che questi sviluppi rischiano di portare a una pericolosa escalation di tensione.

Il ruolo dell’Unione Europea

Concludendo il suo intervento, Abdallah ha evidenziato il ruolo strategico dell’Unione Europea nel contesto geopolitico attuale. “La leadership dell’Unione europea sarà vitale nella scelta del percorso giusto,” ha sottolineato, promettendo che la Giordania rimarrà un partner affidabile per l’UE. “In questo caos, rischiamo di dimenticare chi siamo e cosa rappresentiamo,” ha avvertito, esortando i leader europei a riconfermare i valori comuni che uniscono le nazioni.

L’intervento del re di Giordania rappresenta un chiaro invito ad affrontare con serietà e responsabilità le crisi che attanagliano il Medio Oriente, non come spettatori, ma come attori attivi nel garantire la pace e il rispetto dei diritti umani.