Festival di Taormina 2025: inaspettato vincitore come miglior film
In pochi si aspettavano che un dramma sull'oppressione culturale potesse vincere il Festival di Taormina 2025, fortemente politicizzato

La 71ª edizione del Festival del Cinema di Taormina si è conclusa con la vittoria del film argentino For Your Sake di Axel Monsù. Il lungometraggio, ambientato in un contesto culturalmente marginale, racconta la storia di Zulma, un’adolescente che cerca di affermare la propria identità mentre subisce le rigide imposizioni della famiglia e della comunità religiosa.
Miglior regia a Garland e Mendoza per il potente Warfare
Il premio per la miglior regia è andato ad Alex Garland e Ray Mendoza per Warfare – Tempo di guerra, un'opera intensa e viscerale che porta lo spettatore dentro una missione dei Navy SEAL a Ramadi (Iraq) nel 2006. Il film si distingue per il suo realismo crudo e per il ritratto spietato ma umano dei suoi protagonisti, soldati tutt’altro che eroici.
Ebada Hassan e Geoffrey Rush tra i protagonisti delle interpretazioni
Ebada Hassan si è aggiudicata il titolo di miglior attrice per la sua intensa interpretazione in Brides – Giovani spose di Nadia Fall, che narra la drammatica fuga di due ragazze dal Regno Unito verso la Siria per unirsi all’Isis, in un disperato tentativo di appartenere a qualcosa.
Il premio per il miglior attore è stato conferito a Geoffrey Rush per The Rule of Jenny Pen, un horror psicologico ambientato in una casa di riposo. Rush interpreta un anziano psicopatico che manipola e maltratta gli altri ospiti con l’aiuto di un inquietante pupazzo.
Un’edizione intensa tra conflitti interiori e tensioni globali
Il Festival di Taormina 2025 si chiude con un palmarès dominato da storie potenti e coraggiose, che esplorano i confini tra oppressione, violenza e identità, segnando un anno cinematografico carico di emozioni e riflessioni.