Innovazione e disuguaglianze | L'Italia può davvero colmare il divario?

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A cura di Redazione
09 giugno 2025 11:19
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Cnpr Forum: La Lotta contro le Diseguaglianze in Italia

NAPOLI – Il recente Cnpr Forum, intitolato "Italia a più velocità: la mappa delle nuove disuguaglianze", ha portato alla ribalta la necessità di affrontare le ineguali opportunità presenti nel nostro Paese. "Esiste una strategia nazionale per le aree interne che punta a rafforzare mobilità, trasporti, istruzione e sanità," ha affermato Andrea Mascaretti, vicepresidente della commissione parlamentare sul Federalismo fiscale e rappresentante di Fratelli d’Italia. Mascaretti ha sottolineato il ruolo cruciale delle nuove tecnologie, in particolare le soluzioni digitali, nel colmare il divario tra le regioni più avanzate e quelle più in difficoltà.

Il problema delle aree bianche, dove i servizi di telecomunicazione sono carenti, è stato evidenziato. Questi luoghi, spesso nelle isole e nel Sud Italia, sono penalizzati da connessioni internet lente, che compromettendo anche servizi essenziali come quelli di emergenza. "Le tecnologie satellitari possono colmare questo divario," ha aggiunto, aprendo l’orizzonte a soluzioni innovative come la telemedicina e la didattica a distanza.

Priorità Zero: Ridurre le Diseguaglianze

Il tema delle disuguaglianze è stato al centro degli interventi. Ylenia Zambito, segretaria della commissione Affari sociali e lavoro per il Partito Democratico, ha dichiarato: "La riduzione delle disuguaglianze è una sfida che definirei priorità zero." Secondo Zambito, i finanziamenti ricevuti grazie ai fondi di coesione e al Pnrr devono essere utilizzati per migliorare la medicina territoriale e garantire una scuola pubblica inclusiva e di qualità in tutto il Paese.

Segnali di Crescita nel Sud

Alessandro Cattaneo di Forza Italia ha riportato un dato positivo: "Il Sud è cresciuto più del Nord come PIL e la forbice inizia a restringersi." Cattaneo ha attribuito questo progresso a diverse misure favorevoli, come la creazione di Zone Economiche Speciali e investimenti in infrastrutture. Tuttavia, ha anche sottolineato che "oggi la distanza maggiore è tra aree metropolitane e province," evidenziando la necessità di concentrare gli sforzi in queste aree.

Bloccare i Disegni Spacca-Italia

Marco Grimaldi, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, ha lanciato un appello chiaro: "Dobbiamo bloccare ogni disegno spacca-Italia." Ha messo in evidenza la necessità di garantire diritti uguali per tutti, a cominciare dal diritto allo studio. La questione del digital divide è stata nuovamente toccata, con Grimaldi che ha chiesto una maggiore attenzione a questo aspetto e un supporto concreto per le famiglie, per esempio attraverso un aumento delle borse di studio.

Un Appello alla Commissione

In un momento in cui il Paese sembra riprendere fiato, Pasqua Borracci, commercialista dell’Odcec di Bari, ha sollecitato misure incisive per ridurre le disparità nel mondo del lavoro: "Ridurre le differenze deve essere la priorità di governo e parlamento." Secondo Borracci, è essenziale spingere sui primi timidi segnali di ripresa che provengono dal Mezzogiorno.

Inutuli Le Questioni Regionalistiche

Infine, Paolo Longoni, consigliere dell’Istituto nazionale esperti contabili, ha concluso il forum con una riflessione incisiva: "Inutile insistere su questioni regionalistiche o localistiche." Ha fatto notare come le disparità territoriali in Italia rendano essenziali le attività di perequazione e redistribuzione, per evitare di avere due Italie: una che avanza e un’altra che resta indietro.

In sintesi, il CNPR Forum ha messo in luce la necessità di un impegno collettivo per combattere le disuguaglianze in Italia, attraverso investimenti strategici e politiche inclusive che possano assicurare un futuro migliore per tutti, riducendo il gap economico e sociale che ancora oggi affligge il Paese.

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