Iran lancia missili contro Israele | La risposta di Netanyahu lascerĂ il mondo senza parole!
Ondata di missili iraniani colpisce Israele, danneggiando l'ospedale di Soroka. Netanyahu avverte: i tiranni pagheranno il prezzo. La tensione cresce. đ¨đĽ
Ondata di missili dallâIran verso Israele: colpito lâospedale di Soroka
ROMA â Nella mattinata di oggi, circa venti missili balistici iraniani hanno preso di mira Israele, provocando danni significativi a diversi edifici, tra cui quelli di Tel Aviv, Holon e Ramat Gan. Lâospedale Soroka a Beâer Sheva è stato uno dei luoghi piĂš colpiti e, a causa di una sospetta fuoriuscita di sostanze tossiche, si è reso necessario evacuare la struttura.
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha risposto allâattacco attraverso un post su X, affermando che âlâIran continuerĂ a esercitare il suo diritto allâautodifesa con orgoglio e coraggioâ. Araghchi ha anche minacciato ritorsioni per lââaggressoreâ che ha commesso un grave errore.
âĂ uno dei migliori ospedali in Israeleâ, ha dichiarato il presidente Isaac Herzog, sottolineando lâimportanza della struttura e la collaborazione tra personale ebreo e arabo che lavora per salvare vite umane. Ha aggiunto che i valori fondamentali dellâumanitĂ sono sotto attacco da un âregime jihadistaâ che cerca di distruggere tutto ciò che è sacro.
In risposta allâattacco, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha condannato con fermezza le azioni dellâIran. âI tiranni terroristi iraniani hanno lanciato missili contro lâospedale Soroka e contro la popolazione civileâ, ha dichiarato, testimoniando la determinazione di Israele a richiedere un âprezzo interoâ per queste aggressioni.
Sul fronte internazionale, il Wall Street Journal riporta che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, avrebbe approvato piani di attacco contro lâIran, pur concedendo tempo a Teheran per rinunciare al suo programma nucleare.
Questa escalation di tensione tra Iran e Israele rappresenta un ulteriore capitolo in una storia di conflitti che sembra non avere fine, mettendo a rischio la stabilitĂ della regione e alimentando preoccupazioni per la sicurezza globale. La situazione continua a evolversi, mentre comunitĂ e governi si preparano a fronteggiare le conseguenze di questo attacco inaspettato.