Israel blocca la nave di aiuti con Greta Thunberg a bordo | Scopri perchĂŠ il governo israeliano accusa la giovane attivista di antisemitismo!
Israele blocca la nave di aiuti umanitari con Greta Thunberg a bordo. Scopri il racconto del blitz e le reazioni degli attivisti. đđ˘

Lâesercito israeliano blocca la nave di aiuti umanitari diretta a Gaza con Greta Thunberg a bordo
ROMA â Il mare è diventato teatro di un nuovo conflitto umanitario. Lâesercito israeliano ha fermato nella notte tra il 8 e il 9 giugno 2025 la âMadleenâ, una nave appartenente alla âFreedom Flotillaâ, diretta verso Gaza con un carico di aiuti umanitari. Tra gli attivisti a bordo si trovava anche Greta Thunberg, la nota ambientalista svedese.
Il blitz, avvenuto in acque internazionali, ha sollevato una serie di polemiche. Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che gli attivisti saranno mostrati un documentario sugli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023, sostenendo che sarebbe âappropriatoâ per Thunberg e gli altri testimoniare "atti atroci". Katz ha persino accusato la giovane di antisemitismo.
Secondo quanto riferito, lâoperazione si è aperta con un attacco aereo: droni avrebbero lanciato sostanze urticanti sul ponte della âMadleenâ. âLe comunicazioni con la âMadleenâ sono state interrotteâ hanno fatto sapere gli organizzatori via Telegram, evidenziando il sequestro della nave e dellâequipaggio da parte delle forze israeliane.
La âMadleenâ è un veliero di 18 metri, partito dalla Sicilia con a bordo 12 volontari, tra cui anche lâeuroparlamentare franco-palestinese Rima Hassan. In diretta, Hassan ha denunciato lâutilizzo di prodotti chimici, affermando che bloccare una nave umanitaria è un vero e proprio âcrimine di guerraâ.
La missione della âMadleenâ mirava a raggiungere Gaza, unâarea dove oltre due milioni di persone vivono in condizioni di grave emergenza umanitaria a causa dei bombardamenti e del blocco degli aiuti. âGreta, vai via di lĂŹ!â, si sentiva gridare da uno dei membri dellâequipaggio durante i momenti concitati del blitz.
Le tensioni tra le autoritĂ israeliane e gli attivisti umanitari continuano ad intensificarsi, sollevando interrogativi sulle pratiche di aiuto e le responsabilitĂ nel contesto del conflitto israelo-palestinese. La situazione attuale è unâulteriore dimostrazione delle sfide che affrontano coloro che tentano di portare aiuti in regioni devastate dalla guerra.