Israele colpisce il palazzo Microsoft in un attacco notturno | L'Iran rivendica: “Ecco perché ci hanno preso di mira”
Israele colpisce duramente l'Iran: missili devastano Beer Sheva e colpiscono il palazzo Microsoft. Attivi i rilievi dopo i danni. ⚔️🚨

Notte di Guerra: Israele Colpisce Teheran, Beer Sheva Sotto Attacco
BOLOGNA – Una nuova escalation nel conflitto tra Israele e Iran si è registrata nella notte appena trascorsa, con un’ondata di attacchi aerei israeliani che ha devastato diverse strutture militari a Teheran. Secondo quanto riportato dall’esercito israeliano (IDF), oltre 60 aerei da combattimento hanno preso parte ai raid, mirati a colpire siti ritenuti cruciali per la produzione di missili.
Gli attacchi hanno avuto come obiettivo diversi impianti di produzione di missili, elementi chiave nel sistema di difesa iraniano. Tra le strutture colpite anche il quartier generale dell’Spnd, l’agenzia responsabile dello sviluppo del programma nucleare militare iraniano.
Le sirene di allerta hanno riempito il cielo di Israele dopo che, in risposta, sono stati lanciati missili balistici dall’Iran. Beer Sheva, situata nel sud del Paese, è stata duramente colpita, con un missile che ha devastato edifici residenziali. Una parte del missile ha colpito un parcheggio, distruggendo appartamenti e causando danni ingenti.
Le autorità sanitarie israeliane (MDA) riportano di almeno sette feriti a causa di questo attacco. In seguito all’incidente, la stazione ferroviaria di Beer Sheva Nord è stata chiusa a causa dei danni riportati. In una nota provocatoria, le Guardie rivoluzionarie iraniane hanno dichiarato che l’attacco a Beer Sheva ha preso di mira il palazzo di Microsoft, accusato di collaborare con l’esercito israeliano.
Un’esplosione ha colpito anche la residenza dell’ambasciatore norvegese a Teheran, ma fortunatamente non si registrano feriti tra il personale diplomatico. Secondo le autorità norvegesi, è stata lanciata una granata contro l’edificio, causando danni, ma i dettagli rimangono vaghi.
La tensione continua a salire mentre entrambe le nazioni si inviano segnali di attacco e difesa, alimentando un conflitto che sembra non avere fine. Con la situazione che si evolve continuamente, la comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi di questo conflitto.