Putin chiama Trump per gli auguri di compleanno | La sorprendente richiesta di mediazione che potrebbe cambiare le carte in tavola!

Putin chiama Trump per il compleanno: 50 minuti su Iran e tensioni in Medio Oriente

ROMA – Oggi, il presidente russo Vladimir Putin ha telefonato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porgergli gli auguri di buon compleanno, in un colloquio che ha avuto una durata di circa 50 minuti. L’agenzia statale russa TASS ha riportato la notizia, confermata anche da Reuters attraverso il consigliere del Cremlino, Yury Ushakov.

Durante questa interazione, Putin ha evidenziato la significatività del giorno, ricordando non solo il 79° compleanno di Trump, ma anche il Giorno della Bandiera e il 250° anniversario delle Forze Armate USA. Ushakov ha descritto la conversazione come “schietta, istruttiva e molto utile”, sottolinenando che si è trattato del quinto contatto tra i due leader da quando Trump è tornato alla Casa Bianca.

Fratellanza d’armi e mediazione russa

Un tema centrale del colloquio è stato il richiamo alla fratellanza d’armi tra Russia e Stati Uniti, un argomento già emerso nelle precedenti conversazioni. Ushakov ha ribadito la continuità di questo sentire tra i due presidenti, evidenziando che “i due leader hanno sottolineato la fratellanza nelle armi”.

Una parte significativa della telefonata è stata dedicata alla crescente escalation tra Iran e Israele. Putin ha condannato i recenti attacchi israeliani sul territorio iraniano, definendoli “altamente destabilizzanti”. In risposta a questa situazione critica, il presidente russo ha offerto la mediazione di Mosca per riavviare il dialogo e ha auspicato un ritorno ai negoziati sul programma nucleare iraniano.

Da parte sua, Trump ha descritto la situazione come “molto allarmante”, esprimendo la sua apertura a rinvigorire i negoziati sul dossier nucleare, a patto che ci siano condizioni favorevoli.

Colloquio costruttivo in un contesto di tensioni

Nonostante non siano stati forniti dettagli operativi, il Cremlino ha parlato di un “colloquio costruttivo”, manifestando una disponibilità a futuri contatti. La Casa Bianca, al momento, non ha rilasciato alcun commento ufficiale.

Il precedente scambio telefonico tra Putin e Trump risale al 4 giugno, quando i due leader hanno discusso della guerra in Ucraina e dello scambio di prigionieri. Questi eventi dimostrano che Mosca e Washington continuano a mantenere aperti i canali diplomatici nonostante le tensioni reciproche.

Concludendo, questo ultimo incontro tra i due leader pone l’accento su un aggiornamento significativo sulle dinamiche internazionali e sulla volontà di affrontare questioni critiche a livello globale.