10 miliardi di euro per l'Ucraina | L'Italia si prepara a una nuova era di leadership europea!
Roma ospita la Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina, con promesse di oltre 10 miliardi di euro. Meloni al centro dell'azione per un futuro di prosperità! 🇮🇹🌍✨

A Roma la Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina: Meloni Annuncia Impegni per Oltre 10 Miliardi di Euro
Roma ha accolto un evento di fondamentale importanza per il futuro dell’Ucraina. Oggi e domani, nel convention center La Nuvola, si svolge la Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina, con la partecipazione di leader europei e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La premier italiana Giorgia Meloni ha aperto i lavori, sottolineando la determinazione dell’Italia a giocare un ruolo da protagonista in questo processo di ricostruzione.
Un incontro di alto livello
Oltre a Meloni, sono intervenuti figure di spicco come Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, e Friedrich Merz, cancelliere tedesco. Una serie di leader, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk e Maia Sandu, presidente della Moldavia, hanno anche preso parte all’evento, segnando un accordo condiviso per il futuro dell’Ucraina.
Sicurezza e logistica
Per garantire la sicurezza durante la conferenza, è stata attivata una zona di sicurezza nel quartiere dell’Eur, con la chiusura al traffico di diverse strade e un dispiegamento significativo delle forze di polizia.
Le parole di Zelensky
Nel suo intervento, Zelensky ha affrontato le conseguenze dell’invasione russa, affermando: “Putin vuole che la gente soffra e che fugga dall’Ucraina.” Ha ringraziato i partecipanti per il supporto fornito e ha esortato i Paesi europei e americani a investire in Ucraina, sottolineando che le tecnologie sviluppate in Ucraina potrebbero essere utili per tutto il mondo.
Meloni: l’Italia pronta ad agire
“L’Italia intende giocare un ruolo da protagonista,” ha dichiarato Meloni, evidenziando la storicità del paese nel superare le difficoltà. Ha paragonato la situazione ucraina alle sfide affrontate dall’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale, affermando che le opportunità di ricostruzione sono enormi.
Impegni economici e fondo di investimento
Meloni ha annunciato che, “insieme abbiamo assunto impegni per oltre 10 miliardi di euro.” Tuttavia, ha aggiunto che non basta il denaro: “C’è bisogno di un amore di patria, l’amore per la libertà.” Inoltre, ha presentato un nuovo fondo equity a livello europeo, invitando gli imprenditori a investire in Ucraina, definendo questo atto “un investimento sulla pace.”
Un guardiano della ricostruzione
La premier ha anche sottolineato la necessità di escludere da questo processo chi ha finanziato il governo russo. “Vogliamo assicurarci che non beneficino della ricostruzione che ha contribuito alla macchina bellica,” ha sottolineato Meloni.
Conclusioni e aspirazioni
Il messaggio di unità e determinazione è chiaro. Antonio Tajani, ministro degli Esteri italiano, ha ribadito che “l’Ucraina non è sola,” mentre von der Leyen ha descritto il fondo dedicato alla ricostruzione come “il più grande equity fund al mondo.”
La Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina rappresenta un punto di partenza cruciale e una fonte di speranza per il popolo ucraino, con promesse di cooperazione internazionale e un impegno tangibile per il futuro.