600 droni e 26 missili in una notte | Cosa sta preparando Trump per l'Ucraina?
Mega attacco russo in Ucraina: 600 droni e 26 missili colpiscono Kiev. Trump annuncia armi Usa via NATO. Zelensky: bilancio drammatico. 🚀🇺🇦
Roma – Non si arresta l’offensiva russa su Kiev. Nella notte tra il 11 e il 12 luglio, l’Ucraina ha registrato un attacco massiccio che ha comportato il lancio di 26 missili da crociera e ben 597 droni. Il presidente Volodymyr Zelensky ha fatto il punto della situazione, sottolineando che la difesa aerea ha neutralizzato oltre 20 dei missili e la maggior parte dei droni. “Due morti e circa 20 feriti” sono il triste bilancio dei bombardamenti, che hanno colpito anche edifici residenziali e strutture civili.
Zelensky ha lanciato un appello urgente ai partner internazionali. Secondo il presidente ucraino, sono necessarie sanzioni severe contro chi assiste la Russia nella produzione di droni e nel commercio di petrolio. Ha anche ribadito l’importanza di potenziare i sistemi di difesa aerea, aggiungendo che la guerra può essere fermata solo attraverso un intervento decisivo. “Ci aspettiamo azioni concrete che possano salvare vite umane”, ha dichiarato Zelensky su Twitter.
Nel contesto dell’escalation, il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver intercettato 33 droni ucraini. Questi hanno sorvolato diverse regioni russe, mettendo in evidenza la tensione crescente tra i due eserciti. Le informazioni fornite da Mosca specificano che i droni sono stati abbattuti in aree strategiche come la Crimea e le regioni circostanti.
Recentemente, Donald Trump ha fatto un’importante dichiarazione sul supporto militare americano all’Ucraina. In un’intervista alla NBC, ha confermato che la NATO si assumerà la responsabilità finanziaria per l’acquisto di armi statunitensi da inviare a Kiev. “Stiamo inviando armi alla NATO, e la NATO le sta pagando al cento per cento”, ha sottolineato, rivelando un accordo dal valore di 300 milioni di dollari che comprende anche i missili Patriot.
Un annuncio atteso è previsto per il 14 luglio, quando Trump rivelerà dettagli aggiuntivi riguardo la Russia. Alludendo a una recente delusione verso Putin, ha affermato: “Vedrete cosa succederà”.
In uno scenario internazionale in continua evoluzione, la situazione in Ucraina continua a suscitare preoccupazione, con la comunità globale che osserva attentamente come si svilupperanno gli eventi nei giorni a venire.
